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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Doppia vita ai pc: la cooperativa Gulliver alla scoperta della rigenerazione dei rifiuti

Lunga, anzi, doppia vita ai computer. Questo è quel che succede in Irlanda con "Recosi", organizzazione non profit che ha finalità di inserire nel mondo del lavoro persone disabili e/o emarginate

Lunga, anzi, doppia vita ai computer. Questo è quel che succede in Irlanda con "Recosi", organizzazione non profit che ha finalità di inserire nel mondo del lavoro persone disabili e/o emarginate. Le attività di Recosisono tutte legate alla raccolta e al recupero di rifiuti destinati al riutilizzo, con particolare riferimento ai prodotti dell’Information Technology (IT). Per questo un gruppo di cooperatori italiani della filiera dei Raee coinvolti da Orius - Associazione di cooperative sociali ed enti di formazione - è di recente partito alla volta di Dublino, in visita a Recosi. Nella comitiva anche la coop Gulliver e altri partner del progetto regionale "Raee in carcere", esperti nella gestione di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche di ogni tipo.

Un sistema virtuoso di recupero, rigenerazione e rivendita di prodotti informatici (computer, monitor, portatili, accessori, stampanti), ma anche uno spazio di mercato per l’inserimento lavorativo di svantaggiati: questo è quel che Recosi ha implementato in Irlanda e che sta diffondendo oggi in Europa attraverso l’acquisizione di nuovi partner. Le cooperative che hanno preso parte al viaggio, coinvolte nel progetto europeo “Sifor - Sistema Formativo al valore-Lavoro del Riuso”, stanno verificando la replicabilità in Italia di questo circuito virtuoso, in cui sono coinvolti direttamente partner come Microsoft, Dell, Intell, Apple.

I grandi produttori ritirano dalle aziende le macchine obsolete che necessitano di sostituzione, e le consegnano alle imprese di Recosi che ne effettuano lo smontaggio e la rigenerazione. Alla base della partnership la garanzia, da parte di RecosiI, che i dati contenuti nelle macchine ritirate siano completamente distrutti e dunque inaccessibili a terzi. Una volta rigenerati e dotati di licenza Microsoft, nel caso di PC, questi beni sono venduti a prezzo di mercato oppure donati a scuole, enti e persone bisognose.

Duplici dunque le implicazioni di Recosi con il territorio: ridurre il quantitativo di rifiuti prodotti e creare valore sociale, obiettivi che la Coop Gulliver persegue quotidianamente nel laboratorio Raee di Forlì e nel Centro del Riuso del Comune di Forlimpopoli. Dopo l’esperienza a contatto con gli Irlandesi, si ritorna in patria con la voglia sempre viva di pensare e progettare  nuovi servizi, nell’inesauribile sogno di inventare occasioni di lavoro.

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