rotate-mobile
Cronaca

Il Campus di Forlì amplia la sua offerta: trasferiti qui tre dottorati di ricerca

Da novembre 2017 al Campus di Forlì si terranno le lezioni del dottorato di ricerca in Traduzione, interpretazione e interculturalità, in Scienze politiche e sociali e in Sociologia e ricerca sociale

Si aggiunge un altro tassello al consolidamento di Forlì come città universitaria. Il Campus di viale Corridoni accoglie, infatti, dall'anno accademico in corso, tre corsi di dottorato di ricerca rispettivamente in Sociologia e ricerca sociale, Scienze politiche e sociali, Traduzione, interpretazione e interculturalità. I tre corsi, di durata triennale, rappresentano l'ultimo gradino della preparazione universitaria dopo la laurea triennale e quella magistrale e consentono ai dottorandi di sviluppare un'autonomia scientifica indispensabile per intraprendere un'attività professionale di ricerca, in campo accademico, aziendale o privato.

"I dati registrati all'interno di AlmaLaurea - dice Francesco Ubertini, rettore dell'università di Bologna - ci dicono che frequentare il dottorato conviene sia in termini di occupazione che di stipendio. Inoltre a Forlì i tre corsi saranno ospitati all'interno del Campus e questo è molto importante. Stiamo pensando di compiere un ulteriore passo in avanti nei prossimi anni, garantendo la residenza dei dottorandi all'interno del complesso. Ogni anno pervengono all'Alma Mater Studiurom circa seimila domande per l'accesso ai dottorati di ricerca, di cui il 20% provengono da studenti laureati nel nostro Ateneo e il 40% da studenti che hanno studiato in tutte le parti del mondo, essendo tutti i corsi altamente internazionalizzati e condotti in lingua inglese". L'investimento sul Campus di Forlì da parte dell'Ateneo di Bologna è stato ingente, passando a 900 mila parte dei quali derivano da partner privati come la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, e questo ha reso possibile il trasferimento dei tre dottorati all'interno del Campus.

Il corso di Traduzione, interpretazione e interculturalità, coordinato dalla professoressa Raffaella Boccolini, ha all'attivo 17 studenti e 9 sono in attesa di sostenere l'esame orale per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca. "Le nostre ricerche - dice Boccolini - variano dai temi della migrazione e identità a quelli di letteratura per l'infanzia, traduzione di romanzi cinesi, differenze di genere nel campo pubblicitario e molto altro. Il dottorato è stato invitato a far parte di un complesso internazionale di 14 corsi presenti in tutta l'Europa e la scorsa estate i dottorandi hanno organizzato a Forlì un seminario invitando i colleghi stranieri". 8 sono invece gli studenti che da novembre frequentano nel Campus forlivese il dottorato di ricerca in Scienze politiche e sociali, coordinato dalla professoressa Daniela Giannetti, che vanta una convenzione con l'Università olandese di Nijmegen nella quale è obbligatorio frequentare un periodo di almeno 3 mesi durante lo svolgimento del corso.

"Stiamo cercando di ampliare la durata del dottorato a 4 anni - dice Giannetti - per approfondire ulteriormente le tematiche di relazioni internazionali, scienze politiche e sociologia. Di sicuro, dal prossimo anno le borse attribuite ai dottorandi aumenteranno a 9". Infine, il professor Antonio Francesco Maturo coordina il dottorato di ricerca in Sociologia e ricerca sociale afferma che "il Campus di Forlì non ha rivali a livello strategico, grazie anche alla presenza del Labic, laboratorio informatico del Campus e alla mensa universitaria". Aggiunge inoltre che "nell'offerta didattica di questo corso triennale sono presenti corsi trasversali come la ricerca digitale ed è previsto un periodo di studio all'estero di 6 mesi".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Campus di Forlì amplia la sua offerta: trasferiti qui tre dottorati di ricerca

ForlìToday è in caricamento