rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Dovadola

Dovadola, prosegue la difesa delle abitazioni a "Trove": avanti con i lavori

"Qualche mese fa, dopo che erano stati acquisiti i finanziamenti, si è deciso di dare priorità a questo intervento - precisa il sindaco Gabriele Zelli - con la realizzazione di un vallo a protezione alle case abitate"

A Dovadola continuano i lavori, finanziati con fondi della Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, per la messa in sicurezza delle abitazioni in località "Trove", sita a poca distanza dalla Rocca dei Conti Guidi, dopo che lo scorso inverno a più riprese un movimento franoso di notevoli dimensioni ha fatto slittare a valle una considerevole quantità di terra.

"Qualche mese fa, dopo che erano stati acquisiti i finanziamenti, si è deciso di dare priorità a questo intervento - precisa il sindaco Gabriele Zelli - con la realizzazione di un vallo a protezione alle case abitate. L'ufficio tecnico del Comune, coordinato dall'ingegner Melania Colinelli, ha fatto concentrare gli sforzi della ditta che si è aggiudicato l'appalto, la società Soldati di Mercato Saraceno che sta dimostrando professionalità e organizzazione lavorativa, per prevenire e contenere gli eventuali crolli a difesa dell'abitato". Inoltre per evitare che le colate di fango liquido possano creare grossi problemi alla rete fognaria (come successo nel passato) è stata realizzata una grande vasca di decantazione.

A valle della vasca è stato scavato inoltre un grande pozzo drenante che farà filtrare l'acqua decantata della vasca fino al deposito di ghiaie del fiume Montone, che si è accumulato nei secoli passati, presente a circa 10 metri di profondità. Un sistema efficace che farà si che, in modo del tutto naturale, l'acqua abbia il suo deflusso fino alla falda acquifera del fiume che scorre a poche centinaia di metri. A monte dell'abitato è stato praticato un primo scaricamento del corpo franoso ma considerata la stagione invernale e vista la pericolosità delle lavorazioni previste, che avvengono sull'orlo di una rupe, l'Ufficio Tecnico ha deciso di rinviare gli interventi definitivi alla prossima primavera.

"Se non si verificheranno piogge eccezionali, come avvenuto tra febbraio e maggio scorsi, gli abitanti delle "Trove" potranno passare un inverno tranquillo - sottolinea l'assessore all'ambiente Marco Carnaccini - e questo per il momento è sicuramente un buon risultato, in attesa che la ditta Soldati, in condizioni di piena sicurezza, concluda i lavori e si possa tornare alla piena normalità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dovadola, prosegue la difesa delle abitazioni a "Trove": avanti con i lavori

ForlìToday è in caricamento