Dovadola, via Delle Vigne: un esempio di strada ecologica

A Dovadola è stata realizzata la manutenzione della strada Consorziale Via delle Vigne con una tecnologia ambientalmente sostenibile. "Prima di tutto - illustra l'assessore all'Ambiente Marco Carnaccini - vorrei ringraziare il Presidente del Consorzio Stradale Morena Barzanti che ha creduto a quello che gli ho suggerito come tecnico (l'Ass.re è un Funzionario  del Consorzio di Bonifica della Romagna, n.d.r.) abbandonando così le tecnologie tradizionali di manutenzione"

"Si tratta - prosegue Carnaccini - di una tipologia di intervento già in uso da qualche anno, ma applicata , visti i costi,  solo su grandi cantieri stradali (autostrade, strade statali ecc..) ma che con l'evoluzione della tecnologia ha ridotto notevolmente i suoi costi tanto da poter essere applicata anche in cantieri di piccole dimensioni  come il nostro".

"Le macchine operatrici, mentre fresano e frantumano le strade  oramai distrutte o molto danneggiate, miscelano il legante più adatto; nel caso di terreni argillosi (come spesso succede nelle nostre colline) con calce, in altri casi con cemento - continua l'assessore -. Si ottengono così degli ottimi sottofondi stradali utilizzando il materiale in situ"

"Il vantaggio ambientale è evidente, prima di tutto viene notevolmente ridotto il fabbisogno di materiale da estrarre con l'apertura di nuove cave, che provocano vere e proprie ferite al paesaggio, inoltre si evita il trasporto su gomma di materiali lapidei ( intere montagne provenienti spesse volte da luoghi lontanissimi provocano un notevole inquinamento dovuto dalle immissioni di CO2 nonché un notevole danneggiamento delle strade utilizzate)"

"La nostra Amministrazione è fortemente attenta ai temi ambientali in tutti i suoi aspetti - conclude Il Sindaco Gabriele Zelli - ironia della sorte vuole che questa strada manutentata senza il trasporto di pietrischi fosse in passato la via di accesso ad una cava di prestito".