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Cronaca

Per il mezzo secolo dello sbarco sulla Luna ecco l'eclissi parziale

Un'eclissi lunare parziale si concretizza quando durante l'allineamento tra Sole, Terra e Luna

Martedì 16 luglio tutti con gli occhi all'insù. A pochi giorni dal cinquantesimo dello sbarco sulla Luna, che avvenne il 20 luglio del 1969, il satellite terrestre regalerà una spettacolare eclissi parziale. Il cono d'ombra della Terra oscurerà la Luna per circa due terzi e raggiungerà il suo picco tra le 22 e le 23.30. Un'eclissi lunare parziale si concretizza quando durante l'allineamento tra Sole, Terra e Luna, il cono d'ombra proiettato dal nostro pianeta oscura solo parzialmente il disco del satellite, che prende così un caratteristico colore rossastro.

La Luna entrerà nel cono di penombra alle 20:44 circa in Italia. Il contatto con il cono d'ombra, che sancisce l'inizio della vera e propria eclissi lunare, si verificherà alle 22:01, mentre il picco massimo verrà raggiunto alle 23:30. In quel momento il disco lunare apparirà ampiamente oscurato dall'ombra della Terra, presentandosi in parte rossastro e in parte bianco-giallognolo. Superato il picco inizierà la fase di uscita dal cono d'ombra, che avverrà a 00:59 di mercoledì. L'evento astronomico sarà impreziosita da una splendida congiunzione astrale con Saturno.

Come fotografare l’eclissi di luna

Sono vari i modi per fotografare questa eclissi, e come spiegato sul portale astronomitaly.com, la prima cosa da sapere è che ogni impostazione può variare a seconda dell’attrezzatura a propria disposione. Innanzitutto serve un treppiedi e un telecomando per lo scatto remoto (se la telecamera non è già predisposta per l’autoscatto). La fotocamera deve essere dotata di impostazioni manuali per poter fotografare la Luna senza saturarla e trovando la giusta combinazione tra tempo di esposizione e sensibilità Iso.

Il metodo più semplice è dotarsi di un telescopio o un obiettivo di lunga focale che ti permetta di aumentare gli ingrandimenti. A meno che tu non sia dotato di un Astro-inseguitore la regola è che ad ingrandimenti più elevati dovrai impostare tempi di esposizione più brevi per evitare il mosso. Per fotografare il satellite che sovrasta elementi paesaggistici occorre utilizzare un obiettivo a corta focale (dunque bassi ingrandimenti). Se si desidera fotografare il percorso che seguirà la Luna durante l’eclissi, il caso più complesso: nella fase iniziale dell’Eclissi di Luna si consiglia di piazzare l’immagine della Luna in uno degli angoli prevedendo il percorso che farà la Luna all’interno dell’inquadratura.

Bisognerà a questo punto scattare una sequenza di immagini a tempi regolari per ricomporre il tragitto e le fasi della luna. Si potrebbe iniziare con una esposizione base di 1/125 secondi a f5.6 per poi aumentare i tempi di esposizione ad esempio a 1/8 mano mano in quanto la Luna sarà maggiormente scura. Le immagini andranno poi sommate e composte in un’unica foto in post-produzione. In ogni caso serve seguire la tabella consigliata o fare delle prove per trovare le giuste combinazioni.
 

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