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Cronaca

"Solleviamo gli edifici per salvarli dal terremoto"

La forlivese Soles, confluita in Costa, è già stata contattata anche per il terremoto in Emilia, per recuperare gli edifici colpiti dal sisma ed isolarli, con la tecnica brevettata nel 2000

La forlivese Soles, confluita in Costa, è già stata contattata anche per il terremoto in Emilia, per recuperare gli edifici colpiti dal sisma ed isolarli, con la tecnica brevettata nel 2000 a livello internazionale già utilizzata con successo a L’Aquila per recuperare e adeguare sismicamente il centro storico. La tecnologia adottata per il sollevamento si basa sulla creazione di due piastre in cemento armato, di cui quella superiore viene sollevata mediante martinetti idraulici,
sollevando anche l’intero edificio. Nello spazio tra le due piastre vengono collocati i dispositivi di isolamento sismico.

L'amministratore delegato di Soles, Luigi Patanè spiega a Forlitoday come funziona la tecnica e racconta i lavori fatti. Il manufatto esistente viene isolato, conservando l’integrità degli elementi strutturali, mantenendo inalterate l’architettura e la funzionalità dell’edificio. Questo sistema salvaguarda le strutture portanti dell’edificio, che non deve essere sgomberato, e consente di mantenere pressoché intatta, dopo l’intervento, la fruibilità degli spazi al piano terra. Inoltre, si mantiene inalterata la funzionalità dell’edificio, che rimane abitato anche durante le fasi stesse di sollevamento.

Da quanto tempo lavorate in Abruzzo?
Abbiamo cominciato nel 2009, due mesi dopo il terremoto. Siamo partiti con nuove costruzioni antisismiche. Poi nel 2012 abbiamo cominciato la vera e propria ricostruzione del centro storico e soprattutto della zona fuori le mura, per il miglioramento sismico degli edifici danneggiati, Tutte le tecnologie sono legate al brevetto, ottenuto dal compianto Vincenzo Collina. Stiamo intervenendo a l'Aquila su 8 palazzi per isolarli

Interverrete anche in Emilia? Come?
Abbiamo già ricevuto alcune chiamate per interventi con tecniche tradizionali su capannoni e per l'isolamento sismico di edifici strategici

In ambito di prevenzione come vi muovete?
Alla luce dell'esperienza all'Aquila, dove si è visto cosa il terremoto può provocare, è fondamentale una campagna di sensibilizzazione verso gli enti per la riqualificazione del tessuto urbano

Quanto costano i vostri interventi e chi paga nelle zone terremotate?
A l'Aquila siamo indennizzati dallo Stato, per l'isolamento sismico ci hanno detto di restare sotto i 400 euro al metro quadro e così abbiamo fatto. Anche per i privati ci sono a disposizione i contributi statali per l'adeguamento sismico degli edifici

La vostra tecnologia si può utilizzare su qualunque edificio?
L'intervento è ottimale per tutti gli edifici in muratura, comunque posso dire che si può adattare a tutti i casi

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