rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Educazione alimentare nelle scuole: oltre 13mila bimbi coinvolti con giochi interattivi

Un incremento significativo rispetto all’annata precedente, quando gli alunni sono stati 11.356

Conserve Italia sosterrà anche quest’anno i progetti di prevenzione dell’Istituto Oncologico Romagnolo cofinanziando attività di sensibilizzazione sull’importanza di stili di vita corretti che hanno coinvolto, nel 2015/2016, 12.947 alunni di scuola primaria e secondaria della Romagna. Un incremento significativo rispetto all’annata precedente, quando gli alunni sono stati 11.356. Oltre ad aver ampliato il numero di studenti coinvolti dalle azioni di prevenzione, nel biennio 2017 e 2018 i percorsi formativi saranno implementati coinvolgendo quasi cento scuole, con nuovi materiali ancor più specifici e funzionali, pensati per rendere i ragazzi protagonisti consapevoli delle loro scelte di salute. Alle attività già realizzate con successo lo scorso anno, come Liberi di Scegliere e Scuole libere dal fumo, e strumenti realizzati ad hoc come il Good for You (un percorso simile ad un gioco dell’oca rivolto ai bambini dai 3 ai 10 anni) e Fruit Fighters (sfida di carte con focus sull’alimentazione corretta, pensata per i ragazzi dagli 11 ai 19 anni), quest’anno si aggiungerà anche il Gioco della Salute, percorso che coinvolge insegnanti, genitori e studenti della scuola primaria.

“L’importanza che riveste una corretta e sana alimentazione per la prevenzione della gran parte dei tumori viene sempre più dimostrata da numerosi e autorevoli studi e ricerche - commenta il direttore generale di Conserve Italia Pier Paolo Rosetti -. La naturalità e genuinità dei prodotti che portiamo ogni giorno sulle tavole degli italiani è il primo impegno che come Conserve Italia cerchiamo di assolvere per dare il nostro contributo a regimi alimentari sani, basati su un maggior consumo di frutta e ortaggi e che privilegino alimenti ricchi di proteine e poveri di grassi come i legumi. Insieme a quest’impegno che è come dire insito nella nostra mission, collaboriamo anche attivamente ad iniziative di sensibilizzazione in tema di prevenzione e di educazione alimentare e siamo felici di aver avviato e di proseguire anche quest’anno con successo la partnership con un istituto come lo IOR, i cui progetti sono rivolti ad una tipologia di consumatori estremamente delicata e importante, come quella dei bambini e dei ragazzi in età scolare”.

“Siamo lieti di poter dare seguito ad una collaborazione che già durante il 2016 ha dato risposte notevoli - afferma il direttore Generale Ior, Fabrizio Miserocchi -. L’obiettivo, assieme a Conserve Italia, è quello di avere un impatto ancor più forte sul territorio e allargare il bacino di studenti sensibilizzati. I giovani si sono dimostrati interlocutori sensibili e critici, interessati, informati, attivi e partecipi: investire sul loro benessere significa plasmare adulti protagonisti e responsabili della propria salute e delle proprie scelte, persone consapevoli dell’importanza di stili di vita sani e di comportamenti di rifiuto verso le forme di dipendenza. Insomma, significa rendere il cancro in Romagna ancora meno letale, e di questo dobbiamo ringraziare anche Conserve Italia. Sono tante oramai le eccellenze del territorio che si dimostrano sensibili al tema della lotta contro il cancro: il fatto che scelgano noi come interlocutore ci riempie d’orgoglio e ci fa capire quanto sia apprezzato e importante il lavoro che svolgiamo”.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Educazione alimentare nelle scuole: oltre 13mila bimbi coinvolti con giochi interattivi

ForlìToday è in caricamento