Era stata impiegata nel 2012 per fronteggiare il "nevone" che aveva sommerso il Forlivese e il Cesenate. La turbina in dotazione al comando dei Vigili del Fuoco di Forlì sarà impiegata nel Centro Italia alle prese con l'emergenza neve e terremoto dopo le ultime violentissime scosse di mercoledì. Da viale Roma sono partiti tre uomini con un defender per il comando di Ascoli Piceno con la turbina spalaneve. Nell'entroterra interessato interrottamente dal sisma, iniziato il 24 agosto scorso, nevica intensamente e in alcuni punti il manto bianco supera anche il metro.

Non si è fatta attendere la risposta della Regione Emilia-Romagna e del suo sistema di volontariato alla domanda di aiuto giunta mercoledì mattina direttamente dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, che ha chiesto alle Regioni la propria disponibilità a fronteggiare la nuova situazione di emergenza, A Caldarola sono stati già inviati sul posto quattro gruppi elettrogeni che serviranno ad alimentare il riscaldamento della tensostruttura in cui è ospitato il servizio mensa alla popolazione e ad approvvigionare i dormitori, la farmacia e l’ambulatorio. volontari e i mezzi inviati dalla Regione saranno a disposizione del Dipartimento nazionale di Protezione civile per raggiungere altre eventuali destinazioni in base alle necessità.

SERIE DI SCOSSE: TORNA LA PAURA TERREMOTO

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