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Cronaca

Il maggiordomo vince in tribunale ed eredita 4 milioni di euro

E’ stato prosciolto dalle accuse ed entra nella piena disponibilità di un patrimonio di ben 4 milioni di euro, quanto cioè vale l’edificio storico in centro

E’ stato prosciolto dalle accuse ed entra nella piena disponibilità di un patrimonio di ben 4 milioni di euro, quanto cioè vale l’edificio storico in centro , diversi altri appartamenti e circa due milione di euro di depositi bancari. E’ quanto ha deciso il giudice del Tribunale di Forlì Giorgio Di Giorgio, al termine del processo con rito abbreviato a carico del maggiordomo che ha accudito l’anziana per oltre vent’anni, nominato poco prima della sua morte suo unico erede. Ad opporsi sono state tre nipoti della donna, che hanno trascinato il maggiordomo in tribunale accusandolo di circonvenzione di incapace, cioè di aver raggirato l’anziana parente sfruttando la sua debolezza collegata all’affetto e alla vecchiaia.

Ma il giudice è stato di avviso diverso. Il putiferio scoppia con la morte di una ricca forlivese di 95 anni, senza figli, lo scorso anno. La donna un anno prima aveva deciso di rendere beneficiario di tutta la sua fortuna il 59enne forlivese che, assieme alla moglie, si prendeva cura di lei da vent’anni, gestendo la casa e provvedendo a tutte le sue esigenze. Nel processo, l’avvocato della difesa Giovanni Principato ha esibito tutta una serie di documenti, tra cui una perizia psichiatrica effettuata assieme al testamento e una perizia grafologica. L’esame medico, in particolare, indica che l’anziana era nel pieno delle sue facoltà quando ha effettuato la scelta che escludeva i parenti più diretti dalla successione del suo ingente patrimonio. Il pubblico ministero non ha espresso una richiesta di condanna e infine il giudice ha deciso per il proscioglimento dalle accuse. Il patrimonio quindi è del maggiordomo, possibile un nuovo ed eventuale round giudiziario.

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