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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca

Giovani che ce la fanno: due forlivesi si tuffano nel rilancio dell'ex ostello di Bagnacavallo

L’apertura dell'Antico Convento San Francesco andrà da Pasqua a metà ottobre; nel restante periodo dell’anno sarà possibile soggiornare su prenotazione e in occasione delle festività.

Lei è laureata in Comunicazione e Design a Firenze. Lui è architetto ed ex store manager. Fulvia Damiani e Paolo Camprini, forlivesi entrambi trentacinquenni, hanno unito le forze per rilanciare l'ex ostello di Bagnacavallo. Insieme hanno creato una società che si è aggiudicata il bando di affidamento della struttura da parte del Comune di Bagnacavallo, proprietario dell'immobile. L’apertura dell'Antico Convento San Francesco andrà da Pasqua a metà ottobre; nel restante periodo dell’anno sarà possibile soggiornare su prenotazione e in occasione delle festività. 

"Abbiamo scelto come annuncio "Nó arvém. Aperti! Open" perché, partendo dalla tradizione ci vogliamo aprire a un turismo senza confini per far apprezzare la nostra storia e la nostra ospitalità - spiegano Damiani e Camprini -. Punteremo anche molto sulla convivialità: noi saremo sempre presenti per avere un contatto quotidiano con gli ospiti. Inoltre le aperture serali estive daranno la possibilità a tutti di visitare questo luogo così pieno di memoria per assistere a spettacoli o ascoltare musica ma anche soltanto per ammirare la struttura o prendere un caffè".

LA STRUTTURA - La struttura è dotata di venti camere ampie e luminose tutte con bagno privato (singole, doppie, per famiglie e multiple con letti a castello), servizio di prima colazione, salette relax, bar, ambienti comuni con servizio wi-fi gratuito e parcheggio riservato.  Inoltre a disposizione degli ospiti c'è parte del suggestivo chiostro del complesso in cui nelle serate estive sarà possibile fruire di un ricco programma di eventi. Dal 13 giugno è prevista infatti tutti i martedì e i venerdì l'apertura serale con Quel che passa il Convento, spettacoli, vino e musica. Inoltre nei mesi di maggio, giugno e luglio ci saranno Cene e week end con delitto, con murder party tra le stanze del convento. Tra le molte novità della struttura ricettiva, da segnalare sei stanze ognuna delle quali è dedicata al territorio o al complesso conventuale in maniera diversa e caratterizzata da colori e arredi ad hoc: Erbe palustri, Melo cotogno, Dolce fico, Vitis 1753, Lunaria e Candida rosa.
 

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