Finti poliziotti restituiscono borsa rubata. Una scusa per rubare ancora
Si fingono poliziotti e bussano alla porta per riconsegnare alla proprietaria una borsa rubata. Ma probabilmente era il pretesto per entrare in casa e mettere a segno un ulteriore furto
Si fingono poliziotti e bussano alla porta per riconsegnare alla proprietaria una borsa rubata. Ma probabilmente era il pretesto per entrare in casa e mettere a segno un ulteriore furto. E' quanto accaduto nella tarda mattinata di giovedì ad una signora residente in via Lughese. La donna era uscita di casa per effettuare delle commissioni. Al rientro si sono presentati due individui, che hanno spiegato di esser agenti di Polizia di aver con loro una borsa rubata alla stessa.
All'interno c'era tutto, compreso il portafogli con documenti ed un centinaio di euro. Quando la donna ha chiesto ai poliziotti il tesserino per l'identificazione, questi sono scappati via facendo perdere le loro tracce. A quel punto è stato chiesto l'intervento del 113. Gli investigatori della Volante della Questura di corso Garibaldi ritengono che la coppia abbia approfittato dell'assenza della residente per entrare in casa e rubare.
Ma probabilmente sono stati costretti ad abbandonare velocemente l'abitazione, forse proprio perchè in quel momento stava rincasando la padrona. A quel punto, questa l'ipotesi degli inquirenti, i malviventi si sarebbero inventati la scusa della restituzione della borsa per completare la razzia. Ma il piano è saltato. La malcapitata, che è riuscita a sventare così un tentativo di furto, ha fornito una sommaria descrizione dei ladri, entrambi italiani.