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Cronaca

Un kit di prima necessità per chi esce dal carcere: 12mila euro l'anno

Un kit per il giorno dopo. Decollato un nuovo progetto triennale dell'Associazione Amici di Sadurano: 9mila euro già disponibili per aiutare i detenuti senza risorse giunti a fine pena e dimessi dal carcere circondariale

Un kit per il giorno dopo. Decollato un nuovo progetto triennale dell’Associazione Amici di Sadurano: 9mila euro già disponibili per aiutare i detenuti senza risorse giunti a fine pena e dimessi dal carcere circondariale di Forlì-Cesena. La Fondazione “Romagna Solidale” di Cesena,in partnership  con l’Associazione Orizzonti Onlus, ha erogato un contributo di 6mila euro per l’anno 2011 e per i prossimi 2 anni. Il costo complessivo annuo del progetto è di 12mila euro.

Don Dario Ciani ha già parlato più volte di questo nuovo  progetto “Un Kit per il giorno dopo”, sottolineando  l'estrema necessità di coloro che, liberi di uscire dal carcere per avere scontato la pena si ritrovano prigionieri di un “fuori “ anonimo e crudele nei confronti di chi non ha soldi.  Attualmente il costo dell’annualità 2011 non è ancora totalmente coperto nonostante i 6.000 euro della Fondazione cesenate e i 3.000 euro messi a disposizione dell’Associazione Amici di Sadurano. Con la determinazione  dei volontari dell’Associazione “Amici di Sadurano” e con l’aiuto indispensabile di don Dario è possibile creare un’efficace rete di aiuto e sostegno a quei detenuti  che vengono dimessi dal carcere Circondariale di Forlì e Cesena per fine pena, a tutte quelle persone fragili che non hanno grandi competenze, che non hanno protezione  familiare, nè punti di riferimento certi e che, con l’uscita dal carcere, perdono anche quelle coperture sanitarie e quelle certezze come un pasto o un letto.

Le azioni previste nel progetto di prima fase sono fornire al detenuto un “ kit di uscita” del valore di 50 o 100 euro per rispondere alle esigenze primarie: pasti, mobilità, necessità di comunicare,  medicine. Promuovere una serie d’iniziative che illustrino le finalità del progetto anche attraverso la collaborazione dei media, delle Associazioni di volontariato, senza escludere gli aiuti di privati cittadini interessati al problema. Approvare un protocollo d’intesa con la Direzione del carcere per dare la giusta informazione al beneficiario del kit. Predisporre un’analisi dei bisogni e un’identificazione dei soggetti bisognosi.

Considerando che i dimessi dalla struttura di Forlì per fine pena siano 150 all’anno e  che il 20% non rientri fra le categorie bisognose, s’ipotizza l’esigenza di predisporre ogni anno n°120 “kit di uscita”. Il costo medio presunto di un “ kit di uscita “ è di  100 euro, l’esigenza complessiva su base annua è  quindi di circa euro 12.000.

Con la flessibilità necessaria da valutarsi da caso a caso, si ritiene che il “kit di  base” debba almeno contenere 1 borsone da viaggio per gli effetti personali (attualmente vengono usati i sacchi neri della spazzatura), 1 buono pasto presso un ristorante preventivamente identificato, 1 buono pernottamento presso un albergo preventivamente identificato, 1 biglietto ferroviario per il territorio nazionale per raggiungere parenti o amici, 1 scheda telefonica per i primi contatti, eventuali medicine se necessarie.

Per chi vuole contribuire alla riuscita del progetto,  è possibile diventare soci dell’Associazione “AMICI DI SADURANO” con una modesta  quota sociale di 10 euro  o  diventare  “sostenitori” con il contributo  preferito. Per  informazioni in merito telefonare al numero di sede  0543 21900 o contattare il  “coordinatore  soci “  Fussi Maurizio al 348 2684269

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