Cronaca

Forlì per la 13° volta nel Giro d'Italia, Drei: "Forlì è la città del ciclismo, non poteva mancare"

Il sindaco Drei ha ricordato come sia la tredicesima volta che la corsa rosa sia nella cittá mercuriale. "Forlì è la città del Giro e non poteva mancare all'edizione numero 100"

Giovanni Petrillo 18 maggio 2017 10:46

18 maggio 2017: una data che entra nella storia di Forlì. Una gremita Piazza Saffi ha accolto i protagonisti del Giro d'Italia. Un'emozione leggibile sugli occhi di tutti coloro che hanno salutato la festa della corsa rosa. Orgigliosi gli occhi del sindaco Davide Drei e dell'assessore allo sport Sara Samorì: "Nel 2015 abbiamo avute due tappe bellissime - commenta una Samorì in rosa -. Abbiamo restituito alla città una bellissima immagine anche nel mondo".

"È difficile esprimere cosa si prova in questi momenti - prosegue -. Voglio farlo adesso, con ancora sulla pelle le emozioni, i sorrisi, gli abbracci, le strette di mano, di questa bellissima mattinata per la nostra Forlì e senza corridoi istituzionali. Una parola sopra tutte: grazie alla nostra città, alla partecipazione di tutti i cittadini, istituzioni, associazioni, bambini, a tutti i volontari. A tutti voi, concittadini. L'amministrazione ha voluto fortemente questo momento e riportare il Giro a Forlì nella sua Centesima edizione",

"Non è stato semplice, ma lo abbiamo voluto fortemente - sottolinea Samorì -. Non solo per ricordare la nostra storia, non solo per omaggiare i nostri campioni di ieri e di oggi. Non solo per ricordare che questa è la terra della bicicletta e che Forlì ha un rapporto speciale, storico, con il Giro: un amore infinito. Lo abbiamo voluto perché Forlì se lo merita e tutte queste foto sono la cartolina più bella che, oggi, lasciamo sulle pagine della storia del nostro bel paese e del mondo. Una Forlì in festa. Una Forlì orgogliosa. Una Forlì bellissima. È questa la Forlì che conta e che vogliamo. Grazie a tutti. Viva il Giro d'Italia. Viva Forlì".

DREI - Il sindaco Drei ha ricordato come sia la tredicesima volta che la corsa rosa sia nella cittá mercuriale. "Forlì è la città del Giro e non poteva mancare all'edizione numero 100 - evidenzia -. Questa è la patria del ciclismo, un riconoscimento ai nostri campioni e agli appassionati di ciclismo". Sul palco del foglio firme è stata consegnata dagli amministratori una stilografia con la raffigurazione di Ercole Baldini, la "locomotiva di Forlì" e Tullo Morgagni, al direttore del Giro Mauro Vegni. L'opera di Ido Erani, sottoforma di quadro, è stata donata al Comune. Per una giornata che rimarrà nella storia di Forlì.