rotate-mobile
Cronaca

Forza Nuova, stop al corteo: manifestazione in un punto fisso

E' quanto ha stabilito il Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico, che venerdì pomeriggio si è riunito in Prefettura

Non ci sarà un corteo, ma una manifestazione in un punto fisso. E' quanto ha stabilito il Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico, che venerdì pomeriggio si è riunito in Prefettura per organizzare le misure di sicurezza sulla manifestazione di Forza Nuova e "Forlì ai Forlivesi" in programma lunedì sera alle 21 in Piazza Monte Grappa. In occasione dell'appuntamento, spiega il responsabile regionale forzanovista Mirco Ottaviani, "in strada non vi sarà semplicemente Forza Nuova, ma vi saranno lavoratori, disoccupati, sfruttati, poveri, emarginati, studenti, giovani, e famiglie, un popolo. Un popolo che oggi alza la testa e vede in Forza Nuova l'unica alternativa per una rapida e concreta ricostruzione nazionale". L’Anpi ha annunciato che lunedì dalle 20.30, sarà presente con un presidio davanti al sacrario dei Caduti nel chiostro di San Mercuriale.

Commenta Ottaviani: "Questo atteggiamento non ha niente a che fare con la tutela dell’ordine pubblico, ma rappresenta solo un caso di inaccettabile repressione politica e un trattamento di particolare censura nei confronti di una forza politica regolarmente riconosciuta. Mentre le nostre manifestazioni ricevono sistematicamente limitazioni o dinieghi, così non è stato per quelle che si sono susseguite nei giorni scorsi da parte delle sigle di sinistra. Se qualcuno intende chiudere il dibattito con la repressione diviene allora chiara la pochezza politica di una casta che temendo il confronto ricorre a soprusi, divieti e angherie. Per questo motivo divieti o no, resta per noi l'obiettivo di portare la nostra protesta innanzi al palazzo della Prefettura per la difesa incondizionata di un popolo che i cosiddetti democratici tentano quotidianamente di vessare, umiliare, impoverire e distruggere".

LE PAROLE DEI SINDACI DI FORLI' E CESENA (Leggi qui l'articolo)

Per Fabrizio Fiorini, portavoce del comitato Forlì ai Forlivesi, "queste prese di posizione, così care ai democratici a giorni alterni, stridono coi principi costituzionali di cui loro stessi, boriosamente, si ergono difensori, per cui ai cittadini è concesso di riunirsi pacificamente e per cui a ognuno deve essere garantita, checché ne dicano Pd, Cgil, Cisl e Uil, la libertà di manifestazione del pensiero. Questa loro volontà di censura - prosegue Fiorini - stride con la ferrea determinazione della Comunità Nazionalista, che sempre e in ogni caso sarà comunque in prima linea per la difesa dei diritti degli italiani.' Infine per Fiorini una "menzione di disonore", nel coro dei censori della libertà, è dedicata all'Anpi che "Come sempre continua a distinguersi, nel suo arroccamento su posizioni di partigianeria antipopolare, nel voler vietare ogni anelito di libertà e riscatto della nostra comunità cittadina e nazionale: ieri sulle jeep americane, oggi a braccetto con violenti ed oppressori".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forza Nuova, stop al corteo: manifestazione in un punto fisso

ForlìToday è in caricamento