Meteo, il temporale arriva in anticipo: oltre ai tuoni anche la grandine
Il cielo è cominciato ad incupirsi poco dopo le 9. Nuvole minacciose, cariche di pioggia. Di lì a poco su tutto il forlivese si è abbattuto un violento acquazzone
Questa volta il temporale non si è fatto attendere. Anzi, è arrivato con qualche ora d'anticipo. Confermata l'allerta della Protezione Civile dell'Emilia Romagna, che annunciava per la giornata di mercoledì fenomeni temporaleschi, con rischio di raffiche di vento e grandine. Il cielo è cominciato ad incupirsi poco dopo le 9. Nuvole minacciose, cariche di pioggia. Di lì a poco su tutto il forlivese si è abbattuto un violento acquazzone, che in pochi minuti ha creato disagi, in particolar modo nella fascia pede-collinare.
Particolarmente colpite l'area dell'aeroporto, San Martino in Strada, Fiumana, Predappio, Meldola e Bertinoro, dove lo scroscio d'acqua è stato accompagnato anche da una grandinata. Chicchi grandi come delle biglie, che hanno interessato in particolare la fascia collinare. Alberi e rami sono caduti sulle carreggiate, ostruendo parzialmente le carreggiate a Rocca San Casciano lungo la statale e a Meldola in via Fiordinano. A Modigliana ci sono stati alcuni allagamenti, così come a Forlì in centro (corso della Repubblica e via Regnoli). Complessivamente sono caduti oltre quindici millimetri di pioggia, con un'intensità nella zona di Fiumana di 212 millimetri per ora.
La violenza della pioggia è poi calata: il tutto è durato meno di mezzora. Dopo una breve pausa, nuova ondata temporalesca, con uno scroscio particolarmente violento anche in città. Il totale pluviometrico registrato da una delle stazioni meteo della rete di monitoraggio AsMer ha così superato i 20 millimetri, con un'intensità di 221,6 millimetri per ora. Non sono mancate le raffiche di vento, la più veloce di 77,8 chilometri orari registrata nella zona di San Leonardo.
Diverse le richieste d'intervento al centralino del 115, prevalentemente per rami spezzati e alberi pericolanti. L'allerta scadrà alle 8 di giovedì. All'origine della nuova ondata di maltempo "l'arrivo di aria fredda proveniente da nord". Nell'allerta viene evidenziato inoltre che "i valori cumulati di precipitazione nelle aree interessate dai fenomeni temporaleschi più intensi potranno localmente superare i 50 millimetri".
Il servizio meteorologico dell'Arpa prevede per giovedì "cielo nuvoloso con precipitazioni sparse a carattere di rovescio anche temporalesco. In mattinata i fenomeni saranno più probabili sul settore occidentale dove tenderanno ad intensificarsi sui rilievi, mentre nel pomeriggio le precipitazioni si trasferiranno sul settore centro-orientale esaurendosi ad ovest e in serata anche a est".
"Le temperature minime - aggiunge il bollettino meteo - sono previste in leggera flessione comprese tra 16 e 19 gradi"; mentre "le massime sono attese in ulteriore flessione con valori attorno a 25 gradi, sotto la media del periodo". I venti soffierranno "deboli dai quadranti orientali, con locali rinforzi nelle zone temporalesche".
Venerdì sono previste condizioni di "cielo irregolarmente nuvoloso con precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio, più probabili durante le ore pomeridiane. Esaurimento dei fenomeni in serata con schiarite diffuse". Le temperature sono attese in aumento per quanto concerne i valori massimi, con punte che non andranno oltre i 27°C. Nel weekend non sono attese precipitazioni, con cielo poco nuvoloso.
