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Cronaca Musicisti-Grandi Italiani / Via Andrea Dragoni, 18

Ladri scatenati in via Dragoni, la testimonianza: "Mi hanno rivoltato casa"

"La casa era completamente rivoltata - afferma la vittima del furto -. Mobili staccati dai muri, cassetti rovesciati ovunque, soprammobili spaccati"

"Hanno preso qualche catenina d'oro che mi aveva regalato mia nonna che non c'è più e mi dispiace tanto. Ma la cosa che mi fa più schifo è che hanno toccato tutto: dalla biancheria intima ai quadri e ai mobili, lasciando la casa un vero macello". E' la testimonianza che riporta una lettrice di ForliToday, vittima nella nottata di sabato di un furto nella sua abitazione al primo piano di un condominio in via Dragoni. "Sono uscita di casa con il mio compagno intorno alle 19.40, rientrando circa a mezzanotte - esordisce la malcapitata -. Inserendo la chiave per entrare, ho trovato il portone chiuso da dentro con il gancio di sicurezza".

"Impietriti dallo spavento, siamo scappati al piano terra del condominio e abbiamo cercato aiuto e riparo dal vicino, che peró dormiva e non ha sentito. Siamo allora corsi fuori a controllare le finestre ed abbiamo trovato una portafinestra aperta. Nel frattempo ero già al telefono con la centrale dei carabinieri di Forlì, che in meno di un minuto ha fatto arrivare una pattuglia sul posto. Hanno controllato da fuori e hanno chiamato una pattuglia in aiuto. Sono saliti e hanno forzato il portone, controllando ogni stanza. Ma i ladri erano già scappati, sicuramente nell'attimo in cui siamo andati di sotto".

"La casa era completamente rivoltata - afferma la vittima del furto -. Mobili staccati dai muri, cassetti rovesciati ovunque, soprammobili spaccati. L'appartamento mi é stato prestato da uno zio. Durante la ristrutturazione l'unica cosa che non ho potuto cambiare, per evidenti problemi economici, sono stati appunto gli infissi e per questo tengo sempre le tapparelle abbassate dato che sono molto vecchie che si rompono con una spallata. Ho tenuto per un sabato sera due tapparelle alzate e questo è stato il risultato. Ora, a parte gli infissi vecchi, è normale che dobbiamo avere così paura di vivere in casa nostra? È normale che nessuno ci possa tutelare? È normale che chi non ha le possibilità di avere porte e finestre blindate debba essere badato dai ladri? Perché sicuramente mi badavano".

"E' impossibile che l'unica volta che lascio una tapparella alzata a metà mi derubino - continua la testimonianza -. Vuol proprio dire che mi controllavano. Hanno preso qualche catenina d'oro, che mi aveva regalato mia nonna che non c'è più. Mi dispiace tanto. Ma la cosa che mi fa più schifo è che hanno toccato tutto: dalla biancheria intima ai quadri e ai mobili, lasciando la casa un vero macello". La vittima suggerisce, "per chi ha la possibilità economica", "di installare infissi blindati. I carabinieri hanno consigliato di mettere resina e vetri rotti sulle grondaie, punte sui terrazzi, inferriate alle finestre e assolutamente portoncini blindati. Nella zona di via Dragoni sabato notte sono stati svaligiati altri tre appartamenti. Forli è la seconda città in Italia per furti in appartamento, il comune fa patti di sicurezza, ma i fatti dove sono? La sicurezza e la tutela del cittadino dove le hanno dimenticate?".

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