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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Meldola

Furti seriali e case nel mirino: la mano è quella di un 17enne. Preso dopo un rocambolesco inseguimento

Le indagini dell'Arma sono iniziate a seguito del susseguirsi di furti nelle abitazioni, quasi a ritmo quotidiano, con picco nel mese di gennaio

Entrava "in servizio" dalle 17 alle 20. E nonostante la giovane età, non ancora maggiorenne, agiva da autentico veterano. Sapeva come e quando muoversi. Agile come un felino, entrava nelle abitazioni dei meldolesi, completando in pochi minuti la razzia. Un crescendo di furti da dicembre a gennaio che aveva preoccupato non poco la comunità. Ma i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Meldola, guidati dal luogotenente Gino Lifrieri e dal comandante di Compagnia Filippo Cini, sono riusciti ad assicurarlo alla giustizia: un incensurato 17enne di nazionalità albanese, non in regola col permesso di soggiorno. Ora si trova detenuto nel carcere minorile di Bologna a disposizione della Procura dei Minori del capoluogo felsineo.

Le indagini

Le indagini dell'Arma sono iniziate a seguito del susseguirsi di furti nelle abitazioni, quasi a ritmo quotidiano, con picco nel mese di gennaio. Dalle denunce presentate dalle vittime è balzato all'occhio lo stesso modus operandi, che fin da subito ha indirizzato gli investigatori sulla pista del "ladro seriale": stessa fascia oraria, indicativamente nel tardo pomeriggio dalle 17 alle 20, ed identiche effrazioni (in particolare tapparelle bloccate con delle mollette). Colpi lampo, da appena cinque minuti, commessi mentre le vittime uscivano temporaneamente di casa al rientro dal lavoro per fare la spesa. I militari, anche con abiti civili, sono stati così impegnati in servizi "ad hoc", disposti dal comandante Cini e guidati dal luogotenente Lifrieri.

Video - Agile come un felino: "ladro seriale" preso dopo un inseguimento

L'arresto

La svolta è arrivata l'8 febbraio scorso. Al solito orario un residente in via Silvio Pellico ha avvertito dei rumori sospetti provenire dal vicino appartamento di sua proprietà. Ed ha scorto una finestra forzata e la tapparella alzata. L'urlo è stato instintivo. E a quel punto un'ombra è balzata dal balcone, al primo piano, dandosi alla fuga. Proprio in quel momento stava transitando una pattuglia dell'Aliquota Operativa in borghese. L'individuo, che indossava una felpa grigia col volto coperto dal cappuccio, ha cominciato a correre a più non posso tra le vie del centro di Meldola, saltando da un muretto ad un altro, inseguito da un appuntato dell'Arma. Dopo circa un chilometro è stato definitivamente bloccato. Addosso aveva il "kit del ladro", un cacciavite ed una torcia.

Arrestato ladro seriale a Meldola

La refurtiva

Il 17enne, arrivato circa quattro mesi fa in Italia (trascorso il termine di tre mesi, non è di fatto più in regola e da considerarsi come recita la definizione giuridica un "minore non accompagnato"). Era ospitato dal fratello e dalla moglie di quest'ultimo, entrambi estranei ai fatti. Nella camera da letto del giovane, opportunatamente occultata anche in trapunte, è stata trovata parte della refurtiva, ancora in attesa di esser restituita ai legittimi proprietari. Gli oggetti di maggior valore sono stati già venduti, mentre altri addirittura gettati perchè non di interesse. Al termine delle formalità di rito il 17enne è stato associato nel carcere minorile di Bologna, a disposizione della Procura dei minori del capoluogo emiliano. Le indagini dei Carabinieri proseguono per verificare l'eventualità non del tutto remota di un complice.

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