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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ruba il telefonino, poi si pente e lo restituisce. I complici finiscono nei guai

Nei guai sono finiti un ventenne e un minorenne residenti nella città mercuriale, denunciati a piede libero

In un battito di ciglia hanno messo le mani su uno smartphone lasciato appoggiato sulla consolle da una ragazzo che stava giocando ad un videogioco. Ma se l'autore materiale del furto si è pentito, restituendo subito l'oggetto, non hanno fatto altrettanto i due complici. Le indagini degli agenti della Volante della Questura di Forlì, iniziate subito dopo la segnalazione del malcapitato, hanno consentito rapidamente di individuare i soggetti. E così nei guai sono finiti un ventenne e un minorenne residenti nella città mercuriale, denunciati a piede libero all'autorità giudiziaria con l'accusa di "furto con destrezza".

Il fatto è avvenuto in un locale pubblico del centro. La vittima, un minorenne, ha spiegato che i ladri avevano approfittato della sua distrazione mentre stava giocando a un videogioco, sottraendogli il telefono che aveva appoggiato sulla consolle. Quando sul posto è intervenuta la Polizia, il telefono era stato appena restituito a seguito del pentimento dell’autore del furto, il quale dopo essere uscito dal locale ha raccontato il suo gesto ad alcuni conoscenti che lo hanno convinto e riportarlo al proprietario.

La visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza ha comunque permesso di ricostruire le fasi della sottrazione, così che agli agenti è parsa chiara la responsabilità del “pentito” ma anche quella di altre due persone che erano con lui (diverse rispetto quelle che poi lo hanno convinto alla restituzione), che hanno contribuito a distrarre il proprietario del telefono mentre l’altro se ne appropriava. Uno di questi due “collaboratori” è stato identificato, a carico dell’altro al momento sono in corso gli accertamenti per l’identificazione.
 

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