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Cronaca Galeata

Nel Forlivese un progetto da 42mila euro per fermare le discriminazioni di genere

"Arte di fare la differenza" è il titolo dell'iniziativa lanciata dal Comune di Galeata e che interesserà il mondo della scuola, del lavoro e il territorio

Il Comune di Galeata ha presentato il progetto "Arte di fare la differenza con le persone e nella comunità", su impulso della Legge Regionale n.6/2014 per la “Promozione delle pari opportunità e contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere”.

“Si tratta di un progetto che vede la partecipazione di un cospicuo numero di partner di vario genere - chiarisce subito il sindaco Elisa Deo - una scelta indispensabile per riuscire a coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini, in un percorso di autocoscienza che porti allo sviluppo di una società più inclusiva e solidale”.

Il progetto, che coinvolge nel percorso formativo ben 38 soggetti pubblici e privati fra cui 7 Enti pubblici, 4 organizzazioni sindacali, 8 aziende private, 16 associazioni ed organizzazioni di volontariato, 3 Istituti comprensivi, è stato oggetto di un significativo finanziamento regionale pari a 34.000,00€ su una spesa complessiva di 42.500,00  attestandosi così nella rosa dei tre progetti su scala regionale ad avere raggiunto il maggiore punteggio ed il massimo  della contribuzione, insieme ai Comuni di Modena e Parma.

Il progetto di Galeata registra fra l'altro la collaborazione di AUSL Romagna, la partnership dei sindacati e vede protagonisti gli altri due comuni dell’alta valle del Bidente (Santa Sofia e Civitella di Romagna), Premilcuore e il Comune di Forlì.

Tutto il progetto si svilupperà principalmente in tre ambiti distinti: scuola, mondo del lavoro e all'interno di comunità ed associazioni.

Per quanto riguarda il mondo della scuola, coinvolgerà le tre componenti principali: gli/le studenti/esse, gli/le insegnanti e i genitori. Gli incontri formativi favoriranno la messa in gioco di sé rispetto ai temi proposti e si faranno emergere quegli aspetti emozionali, cognitivi, culturali che a volte rendono difficoltoso vivere pienamente la cultura della differenza di genere. 

Il mondo delle aziende profit del territorio e delle cooperative sociali verrà inizialmente incluso attraverso le aziende Pollo del Campo (Gruppo Amadori), dove lavorano numerose donne italiane e straniere ed Agrofertil, oltre alla Cooperativa Fare del Bene. Anche in questo caso si terranno momenti formativi su argomenti quali gli stereotipi di genere e la comunicazione e la relazione di genere.

Terzo ambito di intervento è la comunità stessa, raggiunta attraverso le numerose associazioni di volontariato con incontri e focus group dove verranno suggeriti e sviluppati gli aspetti fondanti delle attività principali di questo percorso. Per raggiungere altre fasce della popolazione e per promuovere il progetto stesso è prevista anche la realizzazione di una rassegna cinematografica, con alcuni film sulla differenza di genere e contro la violenza sulle donne. 

A conclusione del progetto si svolgerà un evento finale aperto a tutti, previsto per il 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
I soggetti pubblici e privati in rete si pongono quindi l'obiettivo di favorire il rispetto per una cultura plurale delle diversità e della non discriminazione, di promuovere il tema della parità uomo-donna oltre a prevenire e contrastare i fenomeni di emarginazione sociale, di discriminazione e violenza sulle donne. 

"Gli Uffici del Comune di Galeata – continua il sindaco Deo - hanno dato vita ad un progetto articolato ed ambizioso, che vede il coinvolgimento di trentotto attori in tutto il territorio, per questo desidero sinceramente ringraziare tutto il personale per il lavoro che hanno svolto. Un ringraziamento particolare va a tutti i soggetti che parteciperanno al progetto, senza i quali non sarà possibile raggiungere i risultati previsti dal progetto  “L'arte di fare la differenza con le persone e nella comunità”. 

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