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Cronaca

Meteo, incubo gelicidio al nord: attenzione per chi si mette in viaggio

L'Emilia è alle prese in queste ore con il gelicidio o "pioggia congelantesi", un fenomeno particolarmente insidioso al punto che nemmeno lo spargimento del sale basta per scongiurarlo

Attenzione per chi si mette in viaggio verso il nord Italia. L'Emilia è alle prese in queste ore con il gelicidio o "pioggia congelantesi", un fenomeno particolarmente insidioso al punto che nemmeno lo spargimento del sale  basta per scongiurarlo. Si verifica quando piove e la temperatura è intorno allo zero termico. La pioggia, cadendo su una superficie più fredda, gela e provoca un sottile strato di ghiaccio come un vetro, spesso trasparente, che si vede solo se ben illuminato. Domenica sera anche il Forlivese è stato interessato da deboli precipitazioni, in alcune ore con temperature prossime allo zero. Sono state segnalate alcune strade "lucide" su diverse vallate delle prime colline, al confine col faentino.

La situazione meteorologica sull'Emilia Romagna è particolarmente complessa. Aria calda sta giungendo in quota da Sud, determinando un calo delle temperature al suolo dovuto allo spostamento dell'aria fredda che dall’Appennino si è compressa verso la pianura. In serata in Campigna, ad oltre 1400 metri, la temperatura è schizzata di oltre dieci gradi, passando da -8.9°C a +1.9 in poche ore. L'impennata termica, accompagnata da forti raffiche di vento, sta causando anche lo scioglimento della neve presente, come testimonia anche l'incremento del livello della diga di Ridracoli, con volume ad oltre 13 milioni di metri cubi. L'aria fredda presente in pianura nelle prossime ore sarà scalfita da quella presente in quota.

GELICIDIO: LA SITUAZIONE NEL PIACENTINO - LA SITUAZIONE A PARMA - LA SITUAZIONE A MODENA

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