rotate-mobile
Cronaca Rocca San Casciano

Nel segno delle periferie: domenica si celebra la giornata missionaria mondiale

“Abbiamo scelto Rocca – precisa il direttore del Centro missionario della Diocesi di Forlì-Bertinoro don Pietro Fabbri – essendo il paese che ha dato i natali a ben tre nostri missionari: don Marcello Vandi, suor Damiana Bosi e Caterina Savini”.

Fedele al tema “Periferie, cuore della missione” dato da papa Francesco, la celebrazione diocesana della Giornata missionaria mondiale si terrà domenica a Rocca San Casciano. “Abbiamo scelto Rocca – precisa il direttore del Centro missionario della Diocesi di Forlì-Bertinoro don Pietro Fabbri – essendo il paese che ha dato i natali a ben tre nostri missionari: don Marcello Vandi, suor Damiana Bosi e Caterina Savini”.

Alle 16 è in programma un’attività di evangelizzazione coordinata dallo stesso Ufficio missionario, cui seguiranno, alle 18.30, la recita del vespro e alle 19 la cena comunitaria. Alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Lacrime è in programma la veglia di preghiera presieduta dal vescovo monsignor Lino Pizzi. Nell’elenco dei testimoni che interverranno alla veglia, figura il missionario laico in Guatemala Andrea Francia. Annuario alla mano, sono 22 fra sacerdoti, religiosi e laici, i missionari della Diocesi di Forlì-Bertinoro impegnati nelle varie parti del mondo. Se in Africa, nel cuore della Tanzania troviamo i francescani Leonardo Amadori (Da Es Salama) ed Egidio Guidi (Mpwapwa), a Pwami opera la missionaria della Consolata suor Vivalda Spazzoli.

In Zimbabwe lavora la laica Caterina Savini, in Gabon, ad Akieni, il claretiano padre Luciano Brighi, in Costa D’Avorio suor Ambrogia Casamenti delle Figlie di Gesù e in Kenya, a Nairobi, don Valerio Valeri della Fraternità “San Borromeo”. Volando in America Latina, in Venezuela troviamo i sacerdoti “fidei donum” don Dino Campana e don Marcello Vandi, mentre in Brasile, dopo il rientro in Italia del saveriano padre Pino Leoni, rimane suor Maria Beatrice Aldini (Guarrulchos). A Cartago, in Colombia svolge azione evangelizzatrice la rocchigiana suor Maria Damiana Bosi, mentre in Messico agisce la “Maestra Pia” suor Gianfranca Casadei. In Perù, a Lima, troviamo la responsabile del progetto Avsi Daniela Altini, mentre a Chimbote, nell’ambito dell’organizzazione “Operazione Mato Grosso” operano i coniugi Andrea Amadei e Francesca Bertini, che però rientreranno per 6 mesi a Forlì a dicembre.

Se un salto in Asia ci consente di segnalare il ritorno a Khulna, in Bangladesh, di sorella Ombretta Neri del Movimento contemplativo missionario “Charles de Foucault”, rimane da citare il laico Andrea Francia impegnato ad Esquipulas, Guatemala, nella realizzazione del villaggio per bambini di strada “Ciudad de la Felicidad”. Se don Luca Vitali e don Marco Canarecci operano nella Comunità di Villaregia in attesa di partire per il “terzo mondo”, si segnalano tre missionari anche nella vecchia Europa: don Gino Mengoni è a Levail, in Francia, don Matteo Dall’Agata della Fraternità San Carlo Borromeo opera a Vienna, in Austria, mentre a Volgograd, in Russia, incontriamo il laico meldolese Marco Giovanetti, impegnato nella conduzione di una casa dell’Associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII” per persone senza fissa dimora.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nel segno delle periferie: domenica si celebra la giornata missionaria mondiale

ForlìToday è in caricamento