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Cronaca

Sabato la Giornata Mondiale del Parkinson: a Forlì strutture aperte per informazioni sulla malattia

All’iniziativa partecipa anche la locale Associazione di volontariato “La Rete Magica onlus: amici per il Parkinson e l’Alzheimer” promuovendo le finalità della giornata nei propri associati e invitandoli a partecipare agli eventi organizzati in collaborazione con il reparto di Neurologia di Forlì.

Per il sesto anno consecutivo si rinnova l’appuntamento con la Giornata Nazionale Parkinson, promossa dal comitato medico scientifico LimPe e Dismov-Sin sabato prossimo su tutto il territorio nazionale. All’iniziativa partecipa anche la locale Associazione di volontariato “La Rete Magica onlus: amici per il Parkinson e l’Alzheimer” promuovendo le finalità della giornata nei propri associati e invitandoli a partecipare agli eventi organizzati in collaborazione con il reparto di Neurologia di Forlì.

La malattia di Parkinson è una patologia degenerativa del sistema nervoso centrale caratterizzata da una progressiva perdita di cellule nervose in alcuni specifici nuclei cerebrali con conseguenti problemi nel controllo del movimento, quali rigidità, tremore, lentezza e altri sintomi non motori fra cui demenza e depressione. In Italia si stima ci siano 250 mila malati di Parkinson, con una prevalenza complessiva del 3 per mille, che sale all’1 per cento fra chi ha più di 65 anni. L’età d’esordio si colloca di solito oltre i 50 anni ma circa un paziente su venti presenta un esordio precoce a partire già dai 25-30 anni.

Le cause del Parkinson sono sostanzialmente due: ambientali, nel qual caso particolare attenzione è rivolta all’esposizione a pesticidi, metalli pesanti e altre sostanze inquinanti, e genetiche, essendo possibile individuare in alcune famiglie il difetto genetico responsabile della malattia . Qualunque siano le cause, per certi versi ancora non ben note, è importante effettuare una diagnosi precoce, perché ritardare l’inizio della terapia significa ridurre la qualità di vita del paziente. Alla terapia farmacologica e chirurgica, questa ultima solo in casi selezionati, è spesso utile aggiungere la terapia fisica con esercizi individuali o di gruppo finalizzati a facilitare lo sviluppo, la velocità e sequenzialità del movimento, nonché in casi particolari anche una terapia di stimolazione psico-cognitiva.
 
LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA
E' prevista l'apertura dell’ambulatorio Parkinson e Disordini del Movimento del reparto di Neurologia del Presidio Ospedaliero di Forlì - Padiglione “G.B. Morgagni”, 1° piano lato ambulatori - con possibilità di accedere dalle 9 alle 13 per chi vorrà incontrare direttamente i medici e sottoporsi a visita specialistica o solo parlare della malattia e dei suoi bisogni assistenziali.

Sarà attivata unalinea telefonica dedicata (0543-735231) dalle 9 alle 13.30, per ricevere informazioni sulla malattia e sulle modalità dell’assistenza erogata presso il Presidio Ospedaliero di Forlì. E' in programma una presentazione sul significato della Giornata Nazionale Parkinson 2014 da parte di Walter Neri, direttore di Neurologia di Forlì, nel pomeriggio alle ore 15,30 nel corso di un Incontro pubblico promosso dall’Associazione “La Rete Magica onlus, amici per il Parkinson e l’Alzheimer” di Forlì al teatro Pullini della residenza per anziani “Pietro Zangheri” di via F. Andrelini, 5.
 
Anche per questa edizione sono stati attivati molteplici canali per la raccolta fondi a sostegno del progetto di ricerca sulle cadute. È possibile dare il proprio contributo attraverso il sito www.giornataparkinson.it oppure scegliendo di donare 2 euro con SMS al 45502 da cellulari TIM, Vodafone, 3, Wind, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca; 2 euro chiamando il 45502 da rete fissa TWT e Teletu; 2 o 5 euro chiamando il 45502 da rete fissa Infostrada e Fastweb. Il numero sarà attivo dal 21 al 29 novembre.

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