Giornata mondiale della Vista: occhio alla retinopatia diabetica
A Forlì ci si potrà documentare presso il gazebo allestito in piazza Saffi, all'altezza di Palazzo Albertini, dalle 9 alle 17: alcuni operatori e volontari dell'Uici di Forlì-Cesena saranno a disposizione per tutti le informazioni del caso
La cecità è una menomazione talmente grave, da imporre un impegno senza riserve per la prevenzione. La Giornata mondiale della Vista, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla Iapb-Agency for the Prevention of Blindness, è un evento planetario che si celebra il secondo giovedì di ottobre. Quest’anno si tiene nella giornata del 13 ottobre e sarà all’insegna dello slogan: “Stronger together - Più forti insieme”. Solo in Italia saranno allestiti gazebo informativi in 74 città, promossi dalla IAPB Italia onlus e dalle Sezioni provinciali dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti.
Nel Bel Paese, il tema portante è la retinopatia diabetica: si tratta di una delle principali complicanze del diabete e la principale causa di cecità in età lavorativa (20-65 anni). Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità-Oms, il diabete è una malattia cronica che in tutto il globo affligge ben 422 milioni di persone, molte delle quali rischiano danni retinici anche gravi. Sono infatti 147 milioni i soggetti già affetti da retinopatia diabetica.
A Forlì ci si potrà documentare presso il gazebo allestito in piazza Saffi, all’altezza di Palazzo Albertini, dalle 9 alle 17: alcuni operatori e volontari dell’Uici di Forlì-Cesena saranno a disposizione per tutti le informazioni del caso. Verranno inoltre distribuiti opuscoli informativi sulla prevenzione visiva e gadget. “Mai perdere di vista la prevenzione – dichiara il presidente Uici di Forlì-Cesena Fabio Strada – e mai mostrare diffidenza e disinteresse verso le problematiche dell’ambito visivo, a cominciare dai propri figli: questo perché la salute visiva va sempre preservata senza risparmio”. Piero Ghetti
