Dal Veneto a Casa Artusi per conoscere la Romagna
E’ stata questa l’evoluzione di Casa Artusi che da anni attrae visitatori da tutto il mondo, pronti a imparare i segreti della nostra terra e della cucina tipica romagnola
Da centro gastronomico a polo aggregatore di saperi e cultura. E’ stata questa l’evoluzione di Casa Artusi che da anni attrae visitatori da tutto il mondo, pronti a imparare i segreti della nostra terra e della cucina tipica romagnola. Gli ultimi ad approdare a Forlimpopoli sono stati gli studenti dell’Istituto Tecnico Superiore per il Turismo di Jesolo, corso Restaurant Business Management.
I ragazzi hanno visitato Forlimpopoli in occasione del mercato contadino settimanale in collaborazione con le Fattorie Faggioli e hanno voluto conoscere il progetto della Città Artusiana. Ad accoglierli a Casa Artusi c’era anche Jordi Palomares, il tirocinante di Barcellona che, grazie al progetto Erasmus + gestito da Uniser Forlì, da quasi due mesi vive in prima persona l’esperienza artusiana.
Gli allievi hanno imparato a scoprire la Romagna e le caratteristiche del suo territorio, come spiaggia ed entroterra dialogano e si integrano anche grazie ai prodotti enogastronomici. “I ragazzi hanno imparato tante idee da mettere in pratica nella loro futura carriera, per muoversi disinvolti non solo tra posate e fornelli, ma anche tra le rocche e i borghi, tra biciclette e benessere. Non poteva mancare quindi Casa Artusi! Un'esperienza che vorremmo portare anche in Veneto” ha dichiarato la dottoressa Carla Furlan, direttore della Fondazione Istituto tecnico superiore per il turismo di Jesolo.
