Graffiti, i muri si trasformano in tele d'artista. In arrivo il regolamento per il decoro

Il servizio antidegrado del Comune è partito, ma, come annunciato dal vicesindaco Veronica Zanetti, sono in programma altri interventi sul tema del decoro urbano. Dopo il 'tour' fatto da ForliToday per scovare i graffiti sui muri, Zanetti ha spiegato che la prima parte del progetto #ForliAmo, messo in piedi la scorsa primavera per la segnalazione delle scritte da parte dei cittadini, si è conclusa e snocciola alcuni dati. 

“Abbiamo fatto una mappatura in base alle segnalazioni pervenute, individuando tra le scritte, quelle su muri pubblici, dove possiamo intervenire direttamente, e quelle su pareti di proprietà privata, per le quali ci attiviamo con i proprietari. Ne sono arrivate 40, attraverso le foto inviate dai cittadini, alcune delle quali riguardavano le stesse scritte”. Il Comune, attraverso la polizia municipale, ha lavorato, dal 1 gennaio al 30 ottobre 2015, su 14 muri in totale per eliminare i graffiti. 

“Ovviamente il lavoro continua anche attraverso la squadra antidegrado, che giovedì ha iniziato il proprio lavoro in centro – prosegue il vicesindaco -, con un impegno che continua ad essere costante”.  Il progetto di sensibilizzazione prosegue con un secondo step, “a cui stiamo lavorando in questi mesi, per partire al massimo a gennaio. Si tratta di trasformare i muri in elementi di decoro, come se fossero tele per artisti. Stiamo lavorando alla definizione di un vero e proprio progetto di street art e all'individuazione degli spazi, assieme con l'assessore Elisa Giovannetti. Saranno coinvolti artisti locali e scuole”. Zanetti conclude con un annuncio importante: “Stiamo mettendo a punto anche un regolamento per il decoro urbano, che mancava completamente”.