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Cronaca

Vita salutare e benessere: al via Gins, "Gruppi In Salute"

E' questo il concetto alla base del nuovo progetto di promozione della salute dell'Ausl della Romagna denominato Gins, acronimo di Gruppi In Salute

Aiutare i cittadini a fare scelte di vita salutari, promuovendo la salute come bene collettivo. E' questo il concetto alla base del nuovo progetto di promozione della salute dell'Ausl della Romagna denominato Gins, acronimo di Gruppi IN Salute. Un progetto biennale, promosso dai Dipartimenti di Sanità Pubblica di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini e finanziato dalla Regione Emilia Romagna nell'ambito del Programma Nazionale "Guadagnare salute".

L’obiettivo è integrare le risorse sociali, economiche e ambientale presenti sul territorio romagnolo per facilitare le scelte di salute e contrastare lo sviluppo delle malattie croniche-degenerative, attraverso iniziative di socializzazione che prevedono la formazione di cittadini promotori sia della salute a tavola che dell'attività fisica. Malattie cardiovascolari, tumori, malattie respiratorie croniche, diabete, secondo i più recenti dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, costituiscono la principale causa di morte quasi in tutto il mondo.

Si tratta di malattie croniche che hanno in comune alcuni fattori di rischio (fumo, abuso di alcol, scorretta alimentazione, sovrappeso e obesità, sedentarietà) legati, in gran parte, a comportamenti individuali modificabili, che risentono del contesto economico, sociale e ambientale in cui vive e lavora la comunità. “Coinvolgendo attivamente i diversi attori e settori delle comunità romagnole – spiega Mauro Palazzi direttore  di Epidemiologia e Comunicazione di Cesena e responsabile del progetto - Gins si propone di agire in modo integrato e coordinato per realizzare iniziative di formazione e di comunicazione che favoriscano scelte di salute, la socializzazione e il supporto al cambiamento dei comportamenti”.

Al via corsi e laboratori per cittadini promotori di salute

Il progetto - coordinato da un gruppo di lavoro interaziendale composto da professionisti dell'Ausl della Romagna e da rappresentanti degli assi sociali ed educativi delle comunità – è già partito realizzando i primi corsi gratuiti di formazione, che hanno l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità ad alcuni cittadini che siano interessati e disponibili a svolgere una funzione di promotori per aiutare altri cittadini della comunità ad adottare scelte di vita salutari. La letteratura scientifica ha infatti messo in evidenza alcuni fattori determinanti per favorire cambiamenti che possono avere un impatto positivo sulla salute individuale e collettiva: possedere abilità pratiche e un buon senso di efficacia personale; avere una conoscenza di ciò che fa bene alla propria salute; poter contare sul supporto di altre persone e sulla possibilità di condividere la stessa esperienza.

Il progetto prevede la formazione di cittadini competenti a “educare” altri cittadini. Edumove cittadini promotori di attività fisica, come ad esempio accompagnatori di gruppi di cammino, di gruppi ciclistici; EduChef: cittadini, studenti degli istituti alberghieri e operatori del settore alimentare formati alla “peer education”  (educazione tra pari) su stili di vita salutari. Sabato 8 novembre a Rimini parte il primo corso; EDULab, laboratori per diventare cittadini “Consumatori Consapevoli” che insegnino l’importanza di una alimentazione equilibrata, l’adozione di comportamento salutari, a partire dal momento dell’acquisto dei prodotti, la riduzione dello spreco alimentare

Il progetto prevede poi una serie di specifiche iniziative per sperimentare la messa in pratica e la socializzazione delle competenze e delle conoscenze acquisite dai partecipanti ai corsi e ai laboratori, come ad esempio cene socio educative e l’organizzazione di gruppi di cammino o bicicletta.  E’ previsto inoltre il censimento, la mappatura e la divulgazione alla popolazione di tutte le opportunità presenti sul territorio per acquistare alimenti salutari a prezzo giusto, praticare attività fisica, fruire di “menu salutari” dal punto di vista nutrizionale.

Gins Food, gusto in salute - L'obiettivo è quello di aumentare la possibilità per chi mangi fuori casa di consumare un pasto di qualità, gustoso e bilanciato dal punto di vista nutrizionale. Contando sul coinvolgimento attivo dei referenti della grande distribuzione, delle associazioni di categoria, di aziende private del settore alimentare il progetto si propone di sensibilizzare e formare gli addetti alla produzione e somministrazione di alimenti, affinché la qualità nutrizionale diventi una prerogativa fondamentale dei loro prodotti.

Gli operatori del settore alimentare interessati  potranno aderire ad un disciplinare che li guidi al rispetto di poche regole chiare, condivise e facilmente verificabili anche dal consumatore: privilegiare prodotti locali; utilizzare frutta e verdura fresca e di stagione e alimenti freschi; preparare piatti, insalate e panini in modo semplice, nel rispetto della tradizione. Gli esercizi che aderiranno al progetto potranno esporre all’interno dei propri locali il marchio “Gins Food, gusto in salute”. Il progetto è supportato da una campagna di comunicazione che come visual grafico ha una farfalla stilizzata che richiama le 4 azioni principali del progetto, seguendo un codice colore che accompagnerà i diversi prodotti editoriali e i messaggi della campagna.

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