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Cronaca

La Guardia di Finanza celebra il 241esimo della fondazione: 'paradisi fiscali' nel mirino

Per quanto concerne l’evasione fiscale internazionale sono stati eseguiti piani di contrasto ai "paradisi fiscali", sono stati individuati numerosi soggetti che hanno trasferito ingenti capitali a San Marino

Celebrato martedì mattina il 241esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza alla presenza del comandante provinciale, il colonnello Alessandro Mazziotti, dei comandanti di reparto, nonché di una rappresentanza di ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri e con la partecipazione della locale sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia. Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del comandante generale del corpo, il Colonnello Mazziotti ha tracciato un bilancio delle attività ispettive poste in essere dalle fiamme gialle forlivesi dall’inizio dell’anno, evidenziando i positivi risultati di servizio conseguiti.

Mazzotti ha ribadito "che tra le priorità attribuite alla Guardia di Finanza, come organo di polizia economico-finanziaria, rientrano, anche per l’anno in corso, l’ulteriore rafforzamento alla lotta all’evasione e all’elusione fiscale per la tutela dell’economia legale e del corretto funzionamento delle regole di mercato nonché il potenziamento del contrasto agli illeciti che provocano nocumento alla spesa pubblica nazionale e comunitaria e al mercato dei capitali e dei beni e servizi". Durante la cerimonia sono state consegnate alcune ricompense morali concesse ai militari che si sono particolarmente distinti in servizio nell’ultimo anno.

Nei primi cinque mesi del 2015 l’attività operativa eseguita dai finanzieri del comando provinciale di Forlì-Cesena ha interessato tutti i settori istituzionali demandati alla vigilanza del Corpo ed è stata caratterizzata da una concentrazione delle risorse operative a contrasto dei “grandi fenomeni evasivi”, di frode e di illegalità economico-finanziaria più pericolosi e maggiormente lesivi per gli interessi erariali, nonché da un approccio trasversale alle investigazioni e dall’utilizzo di metodologie investigative e di indagine, di analisi di rischio e di controllo economico del territorio, ai fini della selezione dei soggetti da sottoporre ad attività investigativa.

CONTRASTO ALLE FRODI FISCALI E ALL’ECONOMIA SOMMERSE - Sono state concluse 35 indagini di polizia giudiziaria ed eseguite 55 verifiche e 177 controlli fiscali che hanno portato alla denuncia di 36 persone. A fronte delle attività ispettive sono stati sequestrati valori e/o immobili per circa 500mila euro, mentre è stata inoltrata proposta alle autorità competenti per altri 14 milioni di euro. Il contrasto all’economia sommersa ha registrato un bilancio di 12 evasori totali (soggetti completamente sconosciuti al Fisco) e 6 evasori paratotali (soggetti che non hanno dichiarato più della metà delle imposte dovute), mentre la lotta al lavoro sommerso ha portato all’individuazione di 24 lavoratori in nero e  alla conseguente verbalizzazione di 9 datori di lavoro.

PARADISI FISCALI - Per quanto concerne l’evasione fiscale internazionale sono stati eseguiti piani di contrasto ai "paradisi fiscali", sono stati individuati numerosi soggetti che hanno trasferito ingenti capitali a San Marino.

SCONTRINI - Sul fronte dell’attività di prevenzione e controllo economico del territorio, sono stati eseguiti 1.344 controlli strumentali (relativi al regolare rilascio di scontrini e ricevute fiscali), riscontrando 381 violazioni per omesso rilascio (con una percentuale pari al 28% del totale degli interventi). Per 18 esercenti, nei confronti dei quali sono state constatate in 5 anni almeno 4 mancate emissioni dei prescritti documenti fiscali, è stata disposta la chiusura dell’attività (dai 3 ai 30 giorni).

VIGILANZA SULLA SPESA PUBBLICA - E' stata constatata l’irregolare assegnazione di 165.000 euro a fronte di un appalto di 3.600.000 euro, mentre sono stati individuati 27 casi di indebite prestazioni sociali agevolate a danno dei Comuni.

RICICLAGGIO - Sono state svolte 6 indagini che hanno portato alla denuncia di 11 soggetti per reati di riciclaggio e 6 soggetti per reati societari, bancari e finanziari. Sono state, anche, portate a termine 37 indagini per reati fallimentari che hanno portato alla denuncia di 61 soggetti di cui 2 in stato di arresto. Infine, nel particolare settore del falso nummario, sono state sequestrate n.4.136 banconote false, di vario taglio, segnalate dagli istituti di credito, per un valore complessivo di 141.570 euro.

TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETA’ E DEI CONSUMATORI - Anche nei primi mesi del 2015, alla lotta alla contraffazione, al falso made in Italy e alla commercializzazione di prodotti non sicuri o dannosi le fiamme gialle forlivesi hanno dedicato  particolare attenzione: sono stati sequestrati oltre 6 mila prodotti contraffatti e/o privi dei requisiti di sicurezza di vario tipo (beni di consumo, giocattoli, abbigliamento)  con la denuncia di 4 persone.

SERVIZIO DI PUBBLICA UTILITA’ 117 - Nel corso dei primi 5 mesi del 2015 sono state predisposte 604 pattuglie, che hanno operato ventiquattro ore al giorno su tutto il territorio della Provincia sotto la direzione della Sala Operativa. Sono pervenute, inoltre, 437 chiamate di cui 89 di interesse operativo, cioè suscettibili di approfondimenti. Le primarie funzioni del Corpo a tutela della finanza pubblica e dell’economia trovano un’importante manifestazione nel “controllo economico del territorio” che viene garantito dai dipendenti Reparti anche grazie alle richieste di intervento che giungono al “117”, il numero gratuito di pubblica utilità, operante 24 ore su 24, realizzato allo scopo di instaurare un rapporto diretto tra la Guardia di Finanza e i cittadini e per corrispondere alle diversificate istanze di tutela espresse con sempre maggior vigore dalla collettività. Con il "117" si entra in contatto con la "sala operativa" per chiedere l’intervento di una pattuglia ovvero per ottenere notizie e informazioni sui servizi del Corpo. Ad esso possono, comunque, essere effettuate segnalazioni relative a violazioni in tutti i settori di competenza.

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