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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Meldola

“Guerrieri della salute”, in 300 partecipano alla raccolta fondi: donazione all'Irst

Grazie alla campagna dei “Guerrieri della salute” non solo si diffonde l’importanza di stili di vita sani ma si aiuta anche la cura e la ricerca oncologica

Quando muoversi e fare attività fisica produce un doppio beneficio: grazie, infatti, alla campagna dei “Guerrieri della salute”, non solo si diffonde l’importanza di stili di vita sani ma si aiuta anche la cura e la ricerca oncologica. In particolare, le iniziative svolte la scorsa primavera nei centri “Body Art” di Mercato Saraceno e Bagno di Romagna e la cena solidale organizzata insieme a Lorella Rossi, titolare del Fuori Orario Caffè e dello chef Paolo Teverini dell’omonimo ristorante, hanno portato alla raccolta di 8.100 euro da destinare alle attività di cura e ricerca dell'Istituto Tumori della Romagna (IRST).

La somma è stata consegnata lunedì al Prof. Giovanni Martinelli, Direttore Scientifico IRST, al Prof. Dino Amadori, Direttore scientifico emerito IRST e al dr. Pietro Cortesi, Responsabile del Servizio Cardiologico IRST dagli stessi Massimo e Michele Bardi, ideatori della campagna e titolari dei centri “Body Art” e da Lorella Rossi e Paolo Teverini.

Dopo i ringraziamenti da parte dei Direttori IRST, il dr. Cortesi ha spiegato come verrà investita la cifra raccolta grazie alla partecipazione di circa 300 persone: “Si tratta di una preziosa e generosa donazione per il nostro ambulatorio di cardio-oncologia che ci permetterà di acquistare di un holter cardiaco, strumento utilizzato per monitorare, 24 ore su 24, l’attività elettrica del cuore. Il nostro lavoro è quello di affiancarci al paziente durante tutto il percorso di cura con l’obiettivo di valutarlo dal punto di vista cardiocircolatorio, monitorarlo e seguirlo durante le cure, proteggendo il suo sistema cardiocircolatorio durante tutto il trattamento. Seppure in ridotte percentuali, infatti, gli effetti indesiderati di alcuni farmaci chemioterapici possono intercorrere anche sull’apparato cardiocircolatorio e noi vogliamo evitare che il paziente, per colpa di un problema di questo tipo, interrompa le cure. Sarà quindi un importante strumento che, affiancato agli altri già presenti in Istituto, concorrerà a fornirci un quadro realmente globale dell’attività cardiaca del paziente con informazioni dettagliate e precise. Inoltre, sarà utilizzato anche per svolgere attività di ricerca”.

La formula della campagna – che si replica da ormai 5 anni - mira a diffondere il concetto di attività fisica e sani stili di vita come importanti strumenti di benessere a tutela della salute fisica e psichica: “Ci rivolgiamo specialmente a persone che svolgono una vita sedentaria. – spiega Massimo Bardi - Attraverso un contributo di dieci euro interamente destinato a IRST, le invitiamo a recarsi gratuitamente presso i nostri centri e usufruire di dieci giorni di attività fisica da svolgersi sotto la guida di istruttori esperti e qualificati che gli facciano comprendere e apprezzare i benefici che il movimento apporta al nostro organismo. Siamo felici di vedere che la maggioranza dei partecipanti sia composta da persone giovani, segnale che il messaggio che vogliamo dare di quanto la prevenzione sia fondamentale per scongiurare l’insorgenza di malattie arrivi anche a chi gode di buona salute”.

Accanto a queste attività, visto il notevole successo della scorsa edizione, è stata organizzata una cena solidale insieme a Lorella Rossi e allo chef Paolo Teverini che ha contribuito al raggiungimento della somma destinata alle attività dell’Istituto. Dall’inizio dell’iniziativa, nel 2015, grazie alla grande partecipazione, gli organizzatori hanno potuto donare a IRST oltre 30mila euro.

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