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Cronaca

Harleysta con la passione per il volo acrobatico, Ginevra si racconta: "L'Aeronautico mi ha fatto maturare"

Ginevra Contri non ha avuto alcun dubbio a frequentare sin dal primo anno l'Istituto di Istruzione Superiore Baracca di Forlì

Una passione per l'aviazione nata in tenera età e che non l'ha mai abbandonata. E così Ginevra Contri non ha avuto alcun dubbio a frequentare sin dal primo anno l'Istituto di Istruzione Superiore Baracca di Forlì, terminando il suo percorso di studi col massimo dei voti arricchito dalla lode. "Ho sempre avuto mille interessi e un'enorme quantità di curiosità intrinseca nella mente, che mi ha portato ad accogliere tutte le possibilità che mi son state poste per nuove esperienze - racconta di sè -. Ho la fortuna di avere delle persone, famigliari ed amici, intorno a me che han sempre creduto nelle mie capacità e mi hanno sostenuta nei momenti di difficoltà nei quali mi sono imbattuta". 

Come mai ha scelto l'Istituto Tecnico Aeronautico?
Ho sempre nutrito un profondo interesse per l'ambito dell'aviazione fin da piccola, che si è poi alimentato negli anni grazie alla condivisione di questa passione con mio padre e mio fratello maggiore. Avrò sempre impresso in mente l'open-day che ho effettuato in terza media dell'Istituto, è stato il momento in cui veramente ho capito che questo era l'ambito nella quale volevo iniziare a studiare ed impegnarmi. Le aule e i laboratori inoltre sono veramente ammalianti e l'aria nella quale ci si immerge all'interno della scuola è indubbiamente unica. 

La sua materia preferita?
Lo studio è stato, ed è tuttora, per me il mezzo per antonomasia per colmare quella profonda e inarrestabile curiosità che covo su tantissimi aspetti. Tutte le materie scolastiche sono state estremamenti interessanti e allettanti da studiare ed approfondire, ma Aerotecnica penso sia stata quella che più mi ha coinvolto e incollato sui libri. Il poter comprendere le sfaccettature fisiche e matematiche che sono necessarie per l'attuazione di un volo è per me strabiliante.

Cosa ha rappresentato per lei questo percorso scolastico?
Questi cinque anni trascorsi all'interno dell'Istituto sono stati fenomenali e indimenticabili; ho avuto l'occasione di svolgere innumerevoli esperienze, fra cui degli stage formativi all'Aeroporto Marconi di Bologna e la base militare di Pisignano, che mi han fatto comprendere cosa realmente significa lavorare nei vari aspetti di questo straordinario settore. Credo di esser cresciuta veramente in modo esponenziale come persona all'interno di questo Istituto, soprattutto grazie alle persone con la quale ho avuto la fortuna di rapportarmi, sia del personale docente che miei coetanei. Ripenserò a questo percorso sempre con un enorme felicità e grande malinconia; mi è dispiaciuto tantissimo perdere gli ultimi mesi con i miei compagni e condividere con loro gli ultimi momenti sui banchi e le emozioni per l'Esame. Il colloquio è stato indubbiamente differente da come me lo ero immaginato in tutti questi anni, mi sarebbe piaciuto stringere la mano ai docenti alla fine dell'esame, ma mi ha conferito tantissima soddisfazione poter vedere il frutto del mio impegno.

Ha conseguito il brevetto di pilota?
A 16 anni ho conseguito quello da diporto sportivo per poter pilotare gli ultraleggeri, che mi ha regalato emozioni uniche e indescrivibili. Non ho intenzione di conseguire le licenze da pilota privato o commerciale poichè non è l'ambito nella quale ho intenzione di lavorare in futuro. Uno dei miei obiettivi è quello di ottenere l'abilitazione per effettuare voli acrobatici che sarà indubbiamente adrenalinico.

Ha mai pensato di entrare nell'Accademia Aeronautica sognando un giorno di diventare una "Top Gun"?
Sì, effettivamente all'inizio delle superiori il mio sogno era quello di entrare in accademia aeronautica come pilota. Rimango tutt'ora ammaliata e innamorata di quel mondo particolarmente di nicchia, ma ho capito col tempo che non è ciò che vorrei fare per tutta la vita.

Ha qualche hobby o interessi particolari?
Mi reputo una ragazza molto dinamica e attiva. Gioco a pallavolo a livello agonistico da tantissimi anni, quest'anno ho effettuato il campionato di Serie C a San Martino, e mi ha permesso questo ambiente di utilizzare la grinta e la determinazione necessaria in campo anche una volta uscita dalla palestra. Mi son sempre posta in gioco anche con altre attività, dalla montagna al mare, fra cui il windsurf che spero di poter praticare ancora quest'estate. Oltre al brevetto per gli ultraleggeri, ho conseguito appena mi è stato possibile la patente per la moto e ho intenzione di trascorrere tutto il tempo che potrò sopra la mia Harley-Davidson 883. Provo un enorme amore per la pasticceria, attività alla quale ho potuto dedicare tempo, studio e pratica aggiuntiva grazie alla quarantena. 

Si iscriverà all'università o proseguirà nel campo aeronautico?
Ho sempre avuto mille progetti per il mio futuro da voler inseguire, ma ho deciso di effettuare il test per iscrivermi al corso di Laurea di Ingegneria Aerospaziale a Forlì. Credo sia la strada giusta per me, coniuga la mia passione per lo studio e i miei interessi alla perfezione e inoltre mi permetterebbe di avere tanti sbocchi sia lavorativi che per specializzazioni in tantissimi ambiti. 

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