rotate-mobile
Cronaca

Il film Rwanda vola anche all'Ischia Film Festival nella sezione "location negata"

Si tratta di una sezione a cui il festival ischitano tiene molto e che è composta da film che sono delle fotografie su un mondo che si sta perdendo

Presentato in anteprima assoluta a Venezia in accordo con le Giornate degli Autori 2018, già vincitore di numerosi premi in importanti festival cinematografici internazionali e nazionali (tra cui il miglior lungometraggio indipendente europeo all’ECU – The European Independent Film Festival di Parigi e la vittoria al Julien Dubuque International Film Festival - USA), “Rwanda – Il Film” arriva in concorso all’Ischia Film Festival, nella sezione “location negata”.

Si tratta di una sezione a cui il festival ischitano tiene molto e che, nelle intenzioni dei direttori artistici di Ischia Film Festival, Michelangelo Messina e Boris Sollazzo, è composta da film che sono delle fotografie su un mondo che si sta perdendo e che, attraverso il racconto di una vicenda, si cerca di salvare. La candidatura riempie di orgoglio i 4 autori di questo film interamente indipendente e realizzato sul territorio emiliano-romagnolo. È  a Forlì che si sono conosciuti Marco Cortesi e Mara Moschini (sceneggiatori ed attori protagonisti di “Rwanda”), Riccardo Salvetti (il regista) e Massimo Gardini (direttore della fotografia, nonché produttore con la sua Horizon Srl).

Basato su una storia vera di coraggio e determinazione avvenuta durante il genocidio ruandese del 1994, nato da uno spettacolo teatrale realizzato da Cortesi e Moschini e arrivato ad oltre 400 repliche in tutta Italia, il film porta in scena una vicenda di umanità e fratellanza capace di coinvolgere non solo per il coinvolgimento emotivo ma anche per l’attualità del tema trattato: la vittoria dei valori di dignità ed eroismo in una società contagiata da razzismo e intolleranza.

A Riccardo Salvetti, giovane autore forlivese, noto nell’ambiente cinematografico per diversi e pluripremiati cortometraggi, è stata affidata la regia della trasposizione cinematografica dello spettacolo, che è stato anche la sua opera prima nel lungometraggio.  La realizzazione di “Rwanda – Il Film” è stata resa possibile da una campagna di crowdfunding, attivata sulla piattaforma Produzioni dal Basso che ha ottenuto un’incredibile partecipazione, attirando attrarre oltre 121.000 follower, importanti sponsor privati ed istituzionali, come la Film Commission Emilia-Romagna ed il Comune di Forlì. Inoltre, tale campagna si è contraddistinta per essere il primo film finanziato dal basso a riuscire ad entrare in selezione in un festival nazionale di così grande prestigio come Ischia Film Festival. A questa si è unito il consistente e determinante supporto economico e produttivo della Horizon srl di Massimo Gardini ed il supporto promozionale e professionale garantito dalla partnership con FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub) e di Sedicicorto International Film Festival. 

Una produzione collegiale, che è stata capace di creare attorno a sé una vera e propria famiglia, composta dalle oltre 400 comparse che hanno partecipato al film, da tutto il cast, dalle migliaia di sostenitori della campagna e spettatori che hanno avuto modo di apprezzare già “Rwanda – Il Film” in una delle 100 proiezioni già effettuate in tutta Italia con straordinaria partecipazione di pubblico. E ora l’avventura ad Ischia Film Festival. Che permetterà al film e ai suoi giovani autori (tutti under40) di portare sempre più in alto la loro visione di un cinema che deve essere portatore di valori e di impegno sociale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il film Rwanda vola anche all'Ischia Film Festival nella sezione "location negata"

ForlìToday è in caricamento