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Cronaca

Incendi boschivi, scatta la fase di attenzione

Inizia il 1 luglio la fase di attenzione per gli incendi boschivi in Emilia-Romagna. In attuazione del Piano regionale antincendio boschivo 2007-2011, fino al 30 settembre

Inizia il 1 luglio la fase di attenzione per gli incendi boschivi in Emilia-Romagna. In attuazione del Piano regionale antincendio boschivo 2007-2011, fino al 30 settembre, squadre di Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato e Volontari di Protezione Civile opereranno in sinergia su tutto il territorio regionale, coordinate dalla Agenzia regionale di Protezione Civile attraverso la Sala operativa unificata permanente (SOUP), in stretto raccordo con Province, Comuni e Comunità montane.

La Sala operativa unificata permanente, situata a Bologna presso il Centro operativo dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, è composta da personale dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato e dell’Agenzia regionale e del Volontariato di Protezione Civile, ed è operativa tutti i giorni dalle 8 alle  20. In orario notturno viene garantito il servizio di reperibilità continuativo e il riscontro alle chiamate d’emergenza dalla centrale operativa regionale del Corpo Forestale dello Stato.

La task force regionale antincendi boschivi è costituita da 9 squadre dei Vigili del Fuoco, una per Provincia, dedicate allo spegnimento degli incendi, 20 pattuglie del Corpo Forestale dello Stato con funzioni di pronto intervento, ricognizione e spegnimento e, a supporto, 62 squadre di volontari dei nove Coordinamenti provinciali di Protezione Civile, formati ed equipaggiati dall’Agenzia regionale di Protezione Civile e impegnati in operazioni di  avvistamento tutti i giorni della settimana.

A difesa degli ecosistemi forestali, sia in funzione preventiva sia in funzione di intervento operativo, sono inoltre a disposizione due elicotteri di pronto intervento del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco ed un velivolo di ricognizione dei Vigili del Fuoco.
La SOUP svolge azione di monitoraggio e di raccordo delle informazioni sul territorio e, in caso di incendi molto estesi, è pronta a mobilitare uomini e mezzi, spostando se occorre le squadre da una Provincia all'altra. In caso di necessità, inoltre, il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile può richiedere il supporto dei mezzi aerei del Dipartimento della Protezione Civile (Canadair ed altri elicotteri), dedicati allo spegnimento degli incendi di bosco su tutto il territorio nazionale.
In caso di incendi, per accertare le cause colpose o dolose degli incendi, i punti di innesco e attribuire le conseguenti responsabilità, in Emilia-Romagna sarà utilizzato il metodo giuridico-scientifico delle evidenze fisiche (M.E.F.), già adottato con successo dalle squadre specializzate del Corpo Forestale dello Stato.
 
I cittadini in caso di avvistamento di un incendio possono chiamare i numeri:
1515 – numero nazionale di Pronto intervento del Corpo Forestale dello Stato
115 – numero nazionale di Pronto intervento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
8008-41051 – numero verde del Corpo Forestale dello Stato
800-333-911 – numero verde dell’Agenzia regionale di Protezione Civile
La chiamata è gratuita.

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