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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Gravi ustioni sul 100% del corpo: nel rogo in tangenziale prende corpo l'ipotesi suicidio

Ha riportato ustioni, anche di terzo grado, sul 100% del suo corpo. Una situazione, riscontrata al centro Grandi Ustionati dell'ospedale Bufalini di Cesena

Ha riportato ustioni, anche di terzo grado, sul 100% del suo corpo. Una situazione, riscontrata al centro Grandi Ustionati dell'ospedale Bufalini di Cesena che lo pongono in condizioni disperate. La prognosi è chiaramente riservata. Sono le gravissime condizioni di Valerio Satanassi, stimato macellaio di 55 anni (il suo negozio è all'inizio di via Cerchia, nei pressi dell'incrocio di viale Roma e non lontano dal luogo del drammatico rogo) vittima del complesso caso che si è verificato lunedì mattina alle 6, sulla Tangenziale Est di Forlì.

Dopo i rilievi e gli esami scientifici, la pista che viene battuta dai carabinieri della compagnia di Forlì – che stanno indagando in tutte le direzione – è quella di un drammatico quanto articolato tentativo di suicidio con il fuoco. Alcuni elementi lo starebbero ad indicare: in particolare il fatto che quando il 55enne si è buttato dall'auto avvolto dalle fiamme, la vettura non era ancora gravemente attinta dal fuoco, tanto che è andata avanti per circa 200 metri per poi schiantarsi contro il muro di sostegno di un sottopassaggio successivo e poi continuare ad ardere. Non c'è stato alcuno scoppio. In altre parole, secondo le ipotesi, sarebbe stato il corpo a fare da innesco al rogo della macchina, e non il contrario. Inoltre non risultano ai carabinieri né urti prima dell'incendio (un eventuale incidente che, in un qualche modo, possa aver fatto scattare il rogo), né il coinvolgimento di altri veicoli e neppure la presenza di un'altra persona a bordo di quell'auto, una Fiat Stilo Station Wagon alimentata a gasolio, vecchia di una dozzina d'anni.

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