Mengozzi, non passa l'aumento di portata. La Regione: "Taglio del 40% delle emissioni"

Nessun aumento di portata oraria dei rifiuti trattati (ma una "flessibilità" nei momenti di picco del 20% in più nel carico orario), più controlli e riduzione delle emissioni fino al 40%: questi i parametri con cui è stata approvata dalla Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna la Valutazione di Impatto Ambientale dell'inceneritore Mengozzi di via Zotti. Una notizia che il sindaco e l'assessore Zaccarelli definiscono “un risultato a tutela della salute dei cittadini e dell'ambiente”. E' questo l'esito di un iter amministrativo molto travagliato in cui lo scorso febbraio si consumò uno strappo col Comune di Forlì, che disertò polemicamente la conferenza dei servizi di Arpae in dissenso politico proprio sulle concessioni sulla portata oraria.

La formula trovata sembra ora mettere tutti d'accordo, con l'approvazione integrale da parte della Regione dell'Aia all'epoca licenziata dalla conferenza dei servizi forlivese. “La Valutazione di Impatto Ambientale sull'inceneritore Mengozzi, approvata dalla Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna insieme alla nuova Autorizzazione Integrata Ambientale, è un risultato importante che giunge in esito ad un lungo e proficuo percorso di confronto tra Regione, Amministrazione Comunale, Università e gestore. La nuova autorizzazione si caratterizza per l'aumento e per l'aspetto innovativo dei sistemi di monitoraggio e di controllo, a ulteriore garanzia della salute dei cittadini e a tutela dell'ambiente”: questa le parole del Sindaco di Forlì, Davide Drei, e dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Forlì Nevio Zaccarelli, dopo l'avallo, da parte della Regione, della nuova AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) relativa all'inceneritore di rifiuti speciali, dopo oltre un anno di trattativa. 

I NUOVI VINCOLI ALL'INCENERITORE MENGOZZI ==> continua