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Incidenti stradali

Giovane centauro travolto da auto in sorpasso, si va verso la denuncia per omicidio stradale

la nuova legge sull'omicidio stradale è chiara e se la morte è conseguenza di un comportamento scorretto alla guida, scatta la denuncia penale per questo tipo di reato

Si va verso l'accusa di omicidio stradale per i due conducenti di mezzi che hanno travolto e ucciso Mattia Bastari nel pomeriggio di venerdì. La Polizia Stradale di Forlì ha chiuso i rlievi, trasmettendo gli atti alla Procura della Repubblica di Forlì, che dovrà formulare le accuse. Ma la nuova legge sull'omicidio stradale è chiara e se la morte è conseguenza di un comportamento scorretto alla guida, scatta la denuncia penale per questo tipo di reato. Entrambi i nominativi dei guidatori dell'automobile e del camion sono quindi stati trasmessi in Procura per i possibili successivi provvedimenti.

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Il giovane 27enne, dopo essere caduto a terra è stato investito prima da un'auto, poi dal camion che seguiva ed è morto sul colpo nell'incidente che si è verificato venerdì pomeriggio intorno alle 17,45 di venerdì sulla strada provinciale 'Para', tra Selbagnone e Meldola. Mattia Bastari era residente a Forlimpopoli e, a bordo di una Suzuki SV 650, verso la sua stessa città di residenza si stava dirigendo al momento dell'incidente. Secondo quanto ha ricostruito dalla Polizia Stradale di Forlì, intervenuta sul posto, il giovane è prima caduto in terra, rovinando quindi sull'asfalto dopo aver perso il controllo della moto in un tentativo di frenata decisa. Poi sarebbe stato investito dai due mezzi che sopraggiungevano in senso opposto. La moto è stata infine trascinata per almeno un centinaio di metri oltre il punto d'impatto. Secondo le prime informazioni il giovane si sarebbe trovato la strada ostruita da un sorpasso dei veicoli che sopraggiungevano di fronte, in un punto rettilineo. Da qui avrebbe tentato la frenata nella quale, però, avrebbe perso il controllo del motociclo.

Il video dal luogo dell'incidente

Il giovane forlimpopolesi è morto sul colpo. Lievi ferite, invece, per una donna di 63 anni che si trovava passeggera sull'autovettura, una Fiat Tipo bianca condotta da un 65enne di Civitella. Sul posto è sopraggiunta anche l'elimedica del 118, ma per soccorrere il ferito non c'era già più niente da fare. I rilievi della dinamica dell'incidente sono al vaglio della Polizia Stradale di Forlì, che non ha riscontrato guide in stato di ebrezza alcolica. Sul posto anche i carabinieri e la polizia municipale per la gestione della viabilità, dal momento che la provinciale è stata chiusa in entrambe le direzioni per ore, nel tratto dell'incidente, vale a dire tra le due rotonde, quella per la Fratta e quella di via Sirena.

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