Incidenti stradali, nel 12% dei casi sono coinvolti stranieri
L'Asaps nel 2012 ha campionato 1.289 incidenti gravi o mortali in cui almeno uno dei protagonisti era straniero, con 477 vittime, di cui 344 fra gli stessi stranieri, e 1.934 feriti
L'Asaps nel 2012 ha campionato 1.289 incidenti gravi o mortali in cui almeno uno dei protagonisti era straniero, con 477 vittime, di cui 344 fra gli stessi stranieri, e 1.934 feriti. Morti 95 pedoni (di cui 70 stranieri); 46 ciclisti (34); 89 ciclomotoristi e motociclisti (60); 247 trasportati e conducenti di veicoli a quattro ruote (180). In 141 incidenti ebbrezza in almeno un conducente. In testa Lombardia con 261 incidenti (20,2% del totale), poi Emilia-R 158 (12,3%) e Veneto 147 (11,4%).
Le cronache quotidiane della sinistrosità grave dicono che ogni giorno gli stranieri regolari e irregolari presenti sul territorio nazionale sono coinvolti in incidenti gravi e mortali, spesso rimanendone loro stessi vittime. E’ difficile avere un’idea chiara della portata del fenomeno in rapporto alla popolazione straniera residente sul nostro territorio. L’Osservatorio il Centauro – ASAPS nel 2012 ha provato a raccogliere una serie di dati per capire la quantità e la qualità della sinistrosità degli stranieri in Italia e l’incidenza delle varie nazionalità di origine.
“Ne emerge una analisi preoccupante di un fenomeno che coinvolge drammaticamente i nostri ospiti in molti casi inseriti in modo inadeguato nel sistema mobilità del nostro Paese - afferma il presidente, Giordano Biserni - I dati dimostrano che la “Legione straniera” dei coinvolti in incidenti stradali ha sicuramente una frequenza più elevata negli incidenti rispetto alla frequenza della sinistrosità dei connazionali”.