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Cronaca

L’ispettore salesiano in Medio Oriente parla di Emergenza Siria e del dramma di Aleppo

Il sacerdote racconterà la situazione umanitaria ad Aleppo, appena riconquistata militarmente dalle forze del governo siriano presieduto da Bashar Al-Assad

Sarà l’ispettore salesiano in Medio Oriente don Munir El Ra’i, il protagonista dell’incontro pubblico “Emergenza Siria” in programma giovedì, alle 21, nella Sala Multimediale San Luigi, in via Nanni. Il sacerdote racconterà la situazione umanitaria ad Aleppo, appena riconquistata militarmente dalle forze del governo siriano presieduto da Bashar Al-Assad. La realtà salesiana di Aleppo è una delle 18 case dell’Ispettoria Medio Oriente, la quale, oltre alla Siria comprende anche Israele Terra Santa, Egitto, Libano, Iran e Turchia. Don Munir El Ra’i e la sua comunità, composta da 4 confratelli e un novizio, non hanno mai abbandonato Aleppo, seconda città della Siria dopo Damasco, neppure al culmine della guerra civile, divampata nel 2012 con la rivolta popolare contro il dittatore Assad. Dopo pochi mesi la sollevazione è stata intercettata da una decina di sigle islamiste e alqaidiste, che si sono ritirate definitivamente solo nel dicembre scorso a causa dei feroci bombardamenti russo-siriani sulla città, costati migliaia di vittime in gran parte civili.

Ad Aleppo, sino al 2011 i salesiani hanno potuto condurre liberamente un Oratorio giovanile frequentato da circa 450 cristiani di vari riti collaboratori, cercando di venire incontro anche alle varie necessità materiali che si presentavano alle famiglie povere di tutte le confessioni. Tutto questo è crollato nel 2012 col ritiro dei lealisti soppiantati dagli islamisti. Gli emuli di Don Bosco nel corso del conflitto hanno riconvertito i loro ambienti a centri di accoglienza degli sfollati provenienti dalle campagne e dai quartieri più colpiti dagli scontri. “Il dramma siriano – dirà Don Munir – non è affatto concluso: ancora non riusciamo a vedere la luce in fondo al tunnel. Siamo molto tristi, preoccupati e sfiduciati per quello che sta succedendo in Siria nel corso dell’ultimo anno e mezzo. Anche se manteniamo la speranza che una soluzione pacifica verrà trovata”. Alla serata, moderata da Paolo Poponessi, sarà presente anche l’onorevole Lia Quartapelle, Commissione Esteri della Camera dei Deputati. 

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