Resti umani nel bosco: si attende il responso dell'impronta dentale
Del caso se ne era occupato anche la trasmissione specializzata di Rai Tre "Chi l'ha visto?" condotta da Federica Sciarelli
Manca ancora l'ufficialità. Ma potrebbero esser di Daniele Cantagalli i resti rinvenuti giovedì mattina in una scarpata in via Montepaolo, nel comune di Dovadola. A fare il macabro ritrovamento è stato un cacciatore, che ha immediatamente dato l'allarme al 112. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Rocca San Casciano ed i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Forlì e della stazione di Castrocaro Terme.
GLI ESAMI - Il cadavere è stato portato all’obitorio per gli accertamenti autoptici del caso. Alcuni brandelli di vestiti coinciderebbero con quelli che indossava Cantagalli, il 57enne lughese scomparso lo scorso giugno dalla comunità di Montepaolo. Per avere la certezza definitiva dell'identità del cadavere gli inquirenti procederanno attraverso il calco dell'impronta dentale, confrontando documentazione medica qualora il 57enne abbia sostenuto delle visite odontoiatriche. Altrimenti si ricorrerò al'esame del Dna.
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