"Finalmente un passo avanti per l'ammodernamento della E45-E55, una strada da troppo tempo lasciata al limite dell'impraticabilità. Per il territorio forlivese rimane l'imperativo di individuare la soluzione più economica e più efficace (anche sotto il profilo ambientale) per agganciarci a questo treno, fondamentale per migliorare la nostra competitività territoriale anche perchè ci unirà al corridoio Baltico-Adriatico e dunque alle grandi aree d'Europa". Così il deputato forlivese Marco Di Maio, commenta la delibera del Cipe (Comitato interministeriale per la Programmazione economica) con cui è stato approvato con il progetto preliminare del “Corridoio di viabilità autostradale Civitavecchia - Orte – Mestre, tratta E45-E55 Orte-Mestre”. L’opera beneficerà di misure fiscali sostitutive di un contributo pubblico a fondo perduto; si tratta della prima applicazione della normativa al riguardo, introdotta nell’ordinamento italiano a fine 2011.

"In altre parole - spiega il deputato, componente della Commissione Finanze alla Camera - l'opera sarà realizzata attraverso capitali privati con la forma del 'project financing', ma il contributo del pubblico sarà limitato a forme di defiscalizzazione su Ires e Irap".

"Per la Romagna e la qualità dei suoi collegamenti - afferma il giovane parlamentare romagnolo - si tratta di un'arteria stradale fondamentale. Più volte assieme ad altri parlamentari romagnoli abbiamo sollecitato da inizio legislatura un intervento forte per mettere mano alla E45, supportando il tentativo che da anni gli enti locali compiendo facendo per ottenere la riqualificazione dell'opera". Il costo dell'opera è stimato in oltre 9 miliardi di euro. I tempi prevedono ora l'approvazione da parte della Corte dei Conti, quindi ci sara' un bando internazionale pubblico entro aprile 2014. Nel primo trimestre 2015 dovra' essere posta la prima pietra.