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Cronaca

L'evoluzione delle truffe, "un'emergenza silenziosa": un incontro mette in luce come difendersi

Come spiega Giuseppe Mercatali, coordinatore del movimento pensionati, "uno dei problemi più avvertiti dalla popolazione anziana attiene alla sicurezza"

Informare sui rischi è la prima forma di prevenzione, per questo giovedì 10 ottobre, nella sede di Confartigianato di Forlì, a partire dalle 17 si terrà un confronto con gli esperti per spiegare ai cittadini quali siano i rischi e le più recenti forme di raggiro studiate dai delinquenti per cercare di far cadere nella propria trappola le persone prese di mira. “Più sicuri insieme” è il titolo dell’evento che si avvale dei contributi di Giuseppe Simonelli, vicario del Questore di Forlì-Cesena; Michele Truppi, viceprefetto; Gino Lifrieri, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Meldola e Riccardo Perrone Comandante Sezione Operativa della Compagnia della Guardia di Finanza di Forlì, introdotti dal presidente Anap di Forlì Alvaro Ravaglioli.

Come spiega Giuseppe Mercatali, coordinatore del movimento pensionati, "uno dei problemi più avvertiti dalla popolazione anziana attiene alla sicurezza: in casa e fuori casa. Molto spesso gli anziani vivono da soli e questo aumenta il loro desiderio di sentirsi protetti. Tra i motivi che minano questa esigenza primaria vi sono la microcriminalità e le truffe alle quali possono essere soggetti. Truffe, purtroppo, sempre più raffinate ed evolute per la capacità, di chi le mette in atto, di adeguare le modalità di agire. Sebbene le truffe tradizionali continuino a mietere numerose vittime, si profila un nuovo rischio legato alle nuove tecnologie. Con internet, la rete e i servizi online si sono moltiplicati gli strumenti a disposizione dei criminali. Per questo l’Anap, assieme al Ministero dell’Interno e alle forze dell’Ordine, ha, ormai da diversi anni avviato una campagna sulla sicurezza contro le truffe agli anziani e non solo, un’attività di sensibilizzazione che ha avuto un notevole riscontro positivo in tutte le province italiane". Conclude Mercatali: "Ci troviamo a fronteggiare un’emergenza silenziosa. Spesso chi viene raggirato ha timore di denunciare perché si sente umiliato dal fatto di aver dato fiducia a chi non la meritava. È fondamentale essere informati sulle diverse tecniche che possono essere utilizzate dai truffatori, elaborando e facendo proprie strategie di prevenzione e di difesa". 

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