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Cronaca

L'inventiva dei giovani: un dipinto del San Domenico in bassorilievo per i non vedenti

A Forlì gli alunni di una scuola d'arte e di una di moda hanno reso fruibile ai non vedenti un dipinto del Museo San Domenico, realizzandone un bassorilievo e un modello reale, con stoffe corrispondenti a quelle dell'epoca

Una App per scoprire i luoghi di Carducci a Bologna e un'opera d'arte accessibile ai non vedenti. Idee di giovani studenti coinvolti in un progetto a loro dedicato per conoscere ed apprezzare i beni culturali, diventando protagonisti della loro conservazione e valorizzazione.“Io amo i beni culturali” è il nome del concorso che da tre anni coinvolge migliaia di studenti e centinaia tra scuole, istituzioni culturali, enti e associazioni di tutta l’Emilia-Romagna, con l'obiettivo di stimolare la fantasia di bambini e ragazzi nel progettare strumenti di salvaguardia e rivalutazione di musei, palazzi storici, parchi, luoghi d’arte.

I ragazzi di Monterenzio che hanno realizzato una App per smartphone che propone un tour nei luoghi carducciani di Bologna; mentre a Forlì gli alunni di una scuola d'arte e di una di moda hanno reso fruibile ai non vedenti un dipinto del Museo San Domenico, realizzandone un bassorilievo e un modello reale, con stoffe corrispondenti a quelle dell'epoca.
 

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