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Cronaca

L'istituto Artusi e Assocuore insieme per scoprire chi sono gli amici del cuore a tavola

Il progetto, rivolto agli studenti delle quinte classi dell’indirizzo cucina, verrà presentato lunedì all’Istituto Alberghiero forlimpopolese

Sì ad un’alimentazione sana che limiti il consumo di grassi e privilegi tanta frutta e verdura, e no alla sedentarietà: queste alcune delle semplici ma fondamentali regole per prevenire i rischi cardiovascolari. Ma quali sono a tavola i cibi e i piatti davvero amici del cuore, in grado di proteggerlo e di mantenerlo a lungo in salute? Scoprirlo è la finalità del progetto “Una Ricetta per il Cuore” che vede coprotagonisti l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e l’Assocuore di Cesena, associazione onlus fondata nel 1985 da un gruppo di cardiologi ospedalieri e di pazienti cardiopatici al fine di sviluppare e potenziare la lotta contro le malattie cardiovascolari, contribuendo anche al progresso delle strutture cardiologiche. 

Il progetto, rivolto agli studenti delle quinte classi dell’indirizzo cucina, verrà presentato lunedì all’Istituto Alberghiero forlimpopolese durante un incontro in cui interverranno Flavio Tartagni, presidente di Assocuore ed ex direttore della Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale Bufalini di Cesena, e la nutrizionista Alessandra Bordoni del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna. Secondo la modalità di un concorso a premi, il progetto intende stimolare i futuri chefs all’elaborazione di piatti che aiutino a prevenire le malattie cardiovascolari e tengano conto di condimenti e alimenti a scarso contenuto di acidi grassi saturi e colesterolo, di tecnologie di preparazione e di trasformazione che rispettino la salubrità degli alimenti e prevedano, invece, l’utilizzo di cibi ricchi di antiossidanti capaci di favorire le difese naturali del corpo. 

Dopo l’intervento di uno chef dell’Istituto sul tema delle nuove tecniche di cottura in cucina,  verranno indicate le fasi e modalità di svolgimento della gara. I partecipanti al concorso dovranno inviare entro il 20 gennaio la scheda ricetta di un piatto a scelta tra un antipasto, un primo e un secondo dettagliatamente formulato per 5 persone, corredato da foto, calcolo calorico e giudizio nutrizionale. Verranno poi selezionate un massimo di dodici ricette che si sfideranno nella prova pratica finale, in cui i provetti chefs avranno a disposizione due ore e trenta minuti per realizzare il piatto. Al termine della gara, i cinque membri della giuria, tra cui figurano il presidente di Assocuore, Bordoni e lo chef stellato di fama internazionale Paolo Teverini, premieranno tre ricette (un antipasto, un primo e un secondo) dopo averne giudicato la correttezza nutrizionale, l’originalità, la degustazione, la presentazione e la preparazione. Le ricette vincenti faranno parte del menu della cena di gala in programma giovedì 22 marzo presso la sede dell’Istituto.

Infine, a prova del suo costante e tangibile radicamento nel territorio, l’Istituto Alberghiero “P. Artusi” realizzerà, sempre in collaborazione con Assocuore di Cesena, un opuscolo con le 12 ricette salvacuore ammesse alla prova finale, corredate da foto, giudizio nutrizionale e nome degli studenti autori. L’opuscolo diventerà oggetto di diffusione e promozione nei ristoranti locali per svolgere un’opera di sensibilizzazione e di educazione alimentare, ricordando a tutti che la salute vien mangiando. 

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