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Cronaca

La luce a vapori di mercurio va in pensione: parte dalla Cava il progetto led

Il progetto di riqualificazione energetica riguarderà complessivamente oltre 11.000 punti luce a vapori di mercurio

Forlì adotta la tecnologia a led. La prima tranche dei lavori, il cui termine è previsto entro il 31 gennaio, prevede la sostituzione di oltre 3.500 punti luce nella parte ovest della città, a partire da Viale Bologna (Cava) fino a porta Schiavonia, sugli oltre 11.000 previsti dal progetto esecutivo, redatto dai responsabili di Forlì Città Solare, che prevede la conversione di oltre la metà dei corpi illuminanti del territorio comunale alla nuova e più efficiente tecnologia a led. I lavori inizieranno lunedì. L’elenco delle strade interessate da questa prima tranche è consultabile sul sito del Comune di Forlì nonché su quello di Hera Luce e su quello del Gruppo Hera.

L’intervento di manutenzione straordinaria, eseguito da imprese locali associate al Consorzio Elettricisti di Forlì, rientra fra le attività incluse nel contratto di gestione del servizio di pubblica illuminazione che la società del Gruppo Hera ha in concessione e prevede la sostituzione e l’ammodernamento tecnologico dei punti luce di varie zone della città con nuovi apparecchi di ultima generazione. A regime, l’intervento di ammodernamento tecnologico consentirà un forte risparmio nella bolletta elettrica e un notevole beneficio in termini di minori emissioni di CO2.

Forlì comune a Led: un risparmio del 47% annuo

Il progetto di riqualificazione energetica riguarderà complessivamente oltre 11.000 punti luce a vapori di mercurio (pari a circa la metà dei corpi illuminanti del territorio di Forlì) non più efficienti dal punto di vista illuminotecnico, che saranno sostituiti con 9700 nuovi apparecchi con tecnologia a led e oltre 1300 con quelli a vapori di sodio ad alta pressione. La riqualificazione darà una risposta significativa a un'ampia parte del territorio comunale di Forlì: infatti, grazie a questo intervento, per risparmiare energia non si dovrà più procedere agli spegnimenti di alcuni punti luce, che in passato avevano creato qualche problema in alcune zone della città. A regime, una volta completati i lavori di efficientamento, il Comune potrà contare su un risparmio energetico medio pari al 47% (2.076.000 kWh) rispetto allo stato di partenza degli impianti, equivalente a 388 Tep (tonnellate equivalenti petrolio) l’anno e alla mancata emissione in atmosfera di 837 tonnellate di CO2 .

Oltre 3,8 milioni di euro di investimento

L'importante investimento per questo progetto di riqualificazione energetica è di oltre 3,8 milioni di euro, interamente a carico di Hera Luce, che recupererà l’importo con il risparmio energetico ottenuto grazie alla sostituzione di punti luce non più efficienti dal punto di vista illuminotecnico con nuovi apparecchi a LED, quindi senza nessun onere per i cittadini.

Cos’è il led

Il led (light emitting diode) è la sorgente luminosa attualmente di riferimento nell’ambito dell’efficientamento dell’illuminazione pubblica. Hera Luce, grazie all’esperienza maturata su questi sistemi, è in grado di valutare e scegliere le soluzioni migliori presenti sul mercato, adattandole alle esigenze delle realtà in cui opera al fine di rispettare al meglio i Criteri Ambientali Minimi definiti a livello europeo.

Un numero di pronto intervento dedicato

Ai cittadini è dedicato un servizio tramite il quale possono segnalare direttamente eventuali guasti o malfunzionamenti: attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno, è utilizzabile telefonando al numero verde 800.498616.

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