Le vecchie bombole del gas prendono vita e ospitano presepi che pesano quintali

Sono delle vere e proprie città su diversi piani, con natività, fiumi, mulini, fontane, grotte. Remo Ragazzini ha costruito il suo primo presepe quando aveva 13 anni. Ora di anni ne ha 70. “Io e mio figlio – racconta a ForliToday -  abbiamo un’officina meccanica a Villanova e proprio qui mi è venuta l’idea di tagliare il serbatoio di una bombola di Gpl per fare un presepe al suo interno”. Il risultato è piaciuto ed è nata la passione. Oltre a presepi, Ragazzini realizza, sempre all’interno delle bombole madonne nelle grotte.

Servono mesi per realizzarne uno, considerando che Ragazzini lavora e si dedica a questa attività nel tempo libero.  “Taglio le bombole,  le bonifico , poi vado nei mercatini a cercare le statue, non mi piacciono quelle troppo moderne - racconta-. Fino ad ora ho realizzato 8 presepi e 18 madonne, che sono esposte nell’officina in via Rio Cozzi. In ogni presepe inserisco una fontana con acqua vera, mulini, grotte, statuine dei vari mestieri e ovviamente la natività”.  Due anni fa ha partecipato alla rassegna dei presepi di Forlì alla Rocca di Ravaldino con le sue madonne. “Era impossibile spostare i presepi, alcuni arrivano a pesare 8-10 quintali, sarebbe servita una gru”.  I suoi presepi però sono visitabili dalle 8,30 alle 12 e dalle 14 alle 17 nei giorni feriali e dalle 9 alle 12  dei festivi presso la sua azienda di via Rio Cozzi  12/a a Villanova di Forlì.

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