rotate-mobile
Salute

Legge 219-2017, proseguono gli incontri dell'associazione Dino Amadori

L'ultimo in ordine di tempo si è tenuto presso l’associazione Aurora “Libera Età" (rappresentata dal presidente Giorgio Prati e dal dottor Franco Chiarini), con un animato un dibattito istruttivo e costruttivo alla presenza del dottor Andrea Amadori e della dottoressa in scienze infermieristiche Silvia Lombardi

Proseguono gli incontri dell’Associazione Dino Amadori per informare sul contenuto della legge 219/2017. L'ultimo in ordine di tempo si è tenuto presso l’associazione Aurora “Libera Età" (rappresentata dal presidente Giorgio Prati e dal dottor Franco Chiarini), con un animato un dibattito istruttivo e costruttivo alla presenza del dottor Andrea Amadori e della dottoressa in scienze infermieristiche Silvia Lombardi. Andrea Amadori, medico specializzato in ginecologia ed ostetricia (sostenitore del percorso Onco ginecologico che con tenacia e competenza lo ha portato a livelli di qualità, tali da essere considerati e inseriti nella rete di area vasta e della Regione Emilia Romagna) ha relazionato sul “consenso informato” in un contesto onco-ginecologico quanto alla disciplina medico scientifica delle Disposizioni Anticipate di Trattamento e alla Pianificazione Consivisa delle Cure (soffermandosi in particolare sui delicati aspetti etici e morali che involgono il medico in tale contesto).

Lombardi ha relazionato quanto ai risvolti tecnici ed infermieristici delle Dat e Pcc descrivendo ogni aspetto e risvolto tecnico della disciplina della legge 219/2017. Il tutto con un unico filo conduttore, sempre anteponendo il bene e la cura del paziente a qualsiasi approccio medico scientifico. "L’incontro ha rappresentato l’occasione per informare sugli importanti “strumenti” che la legge 219/2017 mette a disposizione di tutti noi - spiega Giovanni Amadori -. Strumenti che troppi non conoscono e sui quali con l’ Associazione Dino Amadori vogliamo informare e sensibilizzare.  La legge 219/2917 disciplina argomenti nel rispetto del bene primario della “persona” e di noi tutti. Ci rivolgiamo a tutti i forlivesi e al personale sanitario interessato non possiamo ignorare i contenuti di questa legge di civiltà e con risvolti sociali e sanitari molto importanti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Legge 219-2017, proseguono gli incontri dell'associazione Dino Amadori

ForlìToday è in caricamento