Martedì ginecologi e ostetrici in sciopero
Martedì è previsto sciopero generale nazionale di tutti medici dipendenti e degli altri operatori del Servizio sanitario nazionale che operano nei punti nascita
Martedì è stato proclamato, per l’intera giornata, dall’organizzazione sindacale FESMED (Federazione sindacale medici dirigenti), lo sciopero generale nazionale di tutti medici dipendenti e degli altri operatori del Servizio sanitario nazionale che operano nei punti nascita, nei consultori familiari e negli ambulatori ostetrici del territorio. Saranno, comunque, garantiti i servizi di assistenza sanitaria d’urgenza ed ordinaria solo rispetto ai pazienti ricoverati.
Tutta l’attività programmata (attività specialista ambulatoriale prenotata tramite il Cup o dai reparti) non è garantita ma strettamente correlata all’adesione allo sciopero
Come prevedono le norme vigenti saranno assicurati i servizi minimi essenziali e in particolare le urgenze, mentre le attività programmabili potranno subire riduzioni conseguenti all’adesione allo sciopero.