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Cronaca

Martina, 100 e lode al Classico: "Merito di un approccio allo studio differente con i miei amici"

"Questa scuola mi ha insegnato che, nel bene o nel male, siamo tutti fratelli", evidenzia Martina

Ha conseguito il diploma al Classico con tanto di lode. Martina Grandi è un vulcano pieno di energia, descrivendosi come "una ragazza che non sta mai ferma, con una gran voglia di fare e sempre immersa in mille progetti e nuove idee. Mi piace la musica, l'arte, la scienza, viaggiare e fare nuove esperienze. Le idee sono talmente tante che spesso creo grande confusione e trambusto, dentro e fuori dalla mia testa". Martina ha "grandi sogni", ma non solo: "Voglio lottare per i miei ideali, anche se mi scoraggio abbastanza facilmente e in questi momenti sono per me fondamentali i miei amici che mi aiutano e supportano sempre, come una seconda famiglia".

Centista con lode. Un risultato che ha richiesto tanto impegno, ma che dà tanta soddisfazione..
Il merito del risultato che ho ottenuto non è del tutto mio: ho sempre amato studiare, scoprire cose nuove, confrontarmi con realtà diverse dalla mia, ma questa passione è fiorita nei primi anni delle superiori quando alcuni compagni - che poi sono diventati amici carissimi - mi chiesero di aiutarli in matematica. Poi da matematica siamo passati alle materie scientifiche e poi tutto il resto. Nei periodi più stressanti abbiamo passato insieme ben più di 12 ore al giorno. Questo approccio allo studio differente, teso a scoprire di più se stessi e in cui il raggiungimento di un voto era visto come una possibilità di automiglioramento è ciò che mi ha dato costanza nel corso degli anni. Buona parte della lode è anche loro, e la soddisfazione è comune. 

Che effetto le ha fatto tornare a scuola dopo mesi di lockdown?
Tornare a scuola dopo la quarantena per me significava anche rivedere i volti di alcuni professori dopo mesi perché non sempre si poteva usufruire di un'ottima connessione. È stata un'esperienza davvero bella, anche se con un pizzico di malinconia: la pandemia ci ha tolto tanto, le dinamiche relazionali sono inevitabilmente cambiate e stiamo ancora aspettando di poter salutarci nel modo migliore, magari mangiando una pizza insieme. 

Che lezione di vita le ha dato il Classico?
Se si guardano le mie materie preferite (matematica e fisica) il Classico certamente non sarebbe il percorso di studi più indicato eppure se tornassi in terza media lo sceglierei di nuovo. Innanzi tutto per la rete di rapporti di cui parlavo prima che è nata in questi anni. Poi per ciò che mi ha trasmesso: una modalità di ragionamento aperta e flessibile, la capacità di problem solving, il saper analizzare e risolvere situazioni complesse scegliendo la strada più ragionevole. La lezioni di vita però più grande che mi ha insegnato questa scuola è un grande amore per l'uomo, nel senso di passione per l'umano, per l'intima profondità che si cela in ciascuno di noi, per le domande così grandi, immense, che ciascuno pone alla propria luna. Questa scuola mi ha insegnato che, nel bene o nel male, siamo tutti fratelli.

Considera penalizzante la didattica a distanza o un'opportunità?
La didattica a distanza è stata a mio parere una grande sfida, che ha messo alla prova ogni studente e ogni docente. Dietro allo schermo del pc infatti è semplicissimo sparire, non ascoltare, copiare, fare altro e in più a casa ci sono tantissimi fattori fonte di distrazione. Ma è stata possibile anche un'altra posizione: superate le evidenti difficoltà (cambiamento dei rapporti, difficoltà di concentrazione, convivenza con la propria famiglia al completo) è nata l'opportunità di coltivare una grande creatività per cogliere il meglio da ciò a cui siamo stati posti innanzi. Quindi sì penalizzante perché si correva il rischio di far coincidere la scuola con la mera assimilazione di concetti, ma anche sì un'opportunità.

Oltre allo studio che passioni ha?
Amo tantissimo viaggiare per vedere cose nuove, bellezze diverse da quella a cui sono abituata.  Mio nonno che è contadino mi ha trasmesso la passione per la natura e la sua pace.  Nel tempo libero leggo o suono la chitarra.

Progetti per il futuro?
Fra pochi giorni farò il test per entrare all'università di Fisica di Trento. Dopo vorrei fare ricerca, anche se non mi dispiace l'idea di insegnare.

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