Durante un normale controllo stradale gli agenti della Municipale appartenenti ai Presidi di Predappio e Meldola hanno sorpreso un veicolo non a norma facendo scattare il sequestro ai fini della confisca. Secondo quanto emerso, nel pomeriggio del 29 aprile, gli agenti hanno fermato l'auto con targa bulgara ma hanno notato che, applicato sul parabrezza, c'era un vecchio contrassegno del Comune di Forlì che recava la data di scadenza per la revisione periodica del veicolo. E' stato così deciso di fare ulteriori approfondimenti dai quali è emerso che il mezzo risultava ancora immatricolata in Italia nonostante la targa ed i relativi documenti esibiti fossero rilasciati dalla Bulgaria in violazione del Codice della Strada.

Non solo, sullo stesso veicolo, che circolava in Italia da circa 7 anni, risultava un fermo fiscale per prolungata morosità nel pagamento di sanzioni da parte del proprietario. Il conducente che, informato dello stato dei fatti, si mostrava inconsapevole di tutto, in realtà era già stato sanzionato nel 2014 da Agenti dell’Unione nel territorio Forlivese, in quanto alla guida dello stesso veicolo. A carico del conducente di nazionalità bulgara e residente nel territorio meldolese è scattata una pesante sanzione amministrativa per un ammontare dai 4500 ai 8500 € oltre al provvedimento di sequestro ai fini della confisca dell’autovettura. Non sono comunque escluse ulteriori conseguenze in ambito penale derivanti dalle indagini tutt’ora in corso.