rotate-mobile
Cronaca

Si amplia la platea dei sacerdoti forlivesi che dicono Messa sui social

Nell’era del Coronavirus, la tecnologia viene in aiuto alla Chiesa “senza popolo”, consentendo a molti parroci forlivesi e allo stesso vescovo Corazza di dire messa in diretta sui social. La mappa e i link di accesso alle varie proposte “in streaming”

Si amplia la platea dei sacerdoti forlivesi che, costretti dall’emergenza Coronavirus a celebrare “senza popolo”, utilizzano il web per proporre momenti di preghiera ai fedeli. I primi a dire Messa sui social, ottemperando così alle disposizioni ministeriali in materia, sono stati il vescovo mons. Livio Corazza e i sacerdoti don Mauro Petrini, don Massimo Masini e don Antonino Nicotra. Se il presule friulano celebra in Duomo, nella Cappella della Madonna del Fuoco, in occasione delle festività più importanti, avvalendosi delle pagine "Youtube" (https://www.youtube.com/user/pigifo) e "Facebook” (https://www.facebook.com/pastoralegiovanile.diocesiforlibertinoro) della Pastorale Giovanile Diocesana (che propone anche collegamenti e “repost” di streaming delle realtà diocesane), don Petrini, parroco di San Nicolò e San Francesco di Meldola, nonché amministratore di Vitignano, Teodorano e Ricò, per la santa Messa si avvale della pagina Facebook propria (https://www.facebook.com/mauro.petrini.3994) e del vice don Fabio Castagnoli (https://www.facebook.com/profile.php?id=100008197780825), tutti i giorni alle 17 (sabato e domenica alle 9.30), con un appendice alle 19 per il santo Rosario.

Don Masini, parroco di San Martino in Strada, Grisignano, San Lorenzo in Noceto e Collina, ha scelto la piattaforma fondata da Mark Zuckerberg (https://www.facebook.com/massimo.masini.54) per raggiungere “online” i fedeli con ben tre dirette settimanali: sabato alle 19.30 santa messa, mercoledì alle 21 presentazione del “Libro per il cuore” e tutti i giorni, alle 19.30, commento al Vangelo. Don Nicotra, parroco di Roncadello, Malmissole, San Giorgio, Barisano e Poggio, dice messa ogni giorno su Facebook (https://www.facebook.com/parrocchiaroncadello).

La schiera dei celebranti in streaming, in base allo schema pubblicato dal periodico diocesano "Il Momento", si allarga grazie alle iniziative del parroco di San Giovanni Evangelista don Mauro Dall’Agata, dell’Unità Pastorale Alta Val Bidente, della comunità cristiana di Forlimpopoli e delle parrocchie di San Giuseppe Artigiano e Sant’Antonio in Predappio. Se don Dall’Agata utilizza Facebook (https://www.youtube.com/channel/UCDDSo1eC2EjXQLx61wti_xg) tutti i giorni alle 9 per le Lodi, alle 11 per la Messa (ore 10 nei giorni festivi), alle 18 per il Vespro e alle 22 per la compieta, da Santa Sofia ecco la Messa in diretta “Facebook” (https://www.facebook.com/Canale-UP-Alta-Val-Bidente-1-109082044071316) alle 10 della domenica e alle 18 di martedì, venerdì e sabato.

Liturgia eucaristica su Facebook anche a Forlimpopoli alle 9 (https://www.facebook.com/forlimpopoliparrocchie) e alle 11.15 della domenica nella parrocchia forlivese San Giuseppe Artigiano, guidata da don Carlo Gaurdigli, che utilizza, però, la piattaforma "Youtube" parrocchiale (https://www.youtube.com/channel/UC4ve51aSMCixNZ89aL5f33g/). Rimane Sant’Antonio di Predappio, che si avvale di “facebook” per la Messa domenicale delle 11 (https://www.facebook.com/parrocchia.predappio). Accanto ai riti religiosi in streaming e telematici, che sono di grande aiuto e conforto anche se non in grado di sostituire i sacramenti (occorrerà attendere la fine dell’emergenza da Covid-19, dopo Pasqua), a Forlì-Bertinoro si rinnova anche la tradizionale ma potente ostensione del Santissimo.

Nella centralissima abbazia di San Mercuriale, disadorna di fedeli come non capitava da decenni in occasione di un sacro rito, don Enrico Casadio, la domenica, al termine della Messa a porte chiuse, esce sul sagrato della basilica per la benedizione eucaristica della città. E’ un rito che don Mauro Ballestra ripete fedelmente tutti i giorni, alle 19, all’esterno della chiesa di Carpinello, di cui è amministratore parrocchiale: "Pregheremo per i giovani, i genitori, gli anziani e i bambini, per i morti a causa del virus, gli ammalati, i medici e tutto il personale ospedaliero e per chi da il suo contribuito per il bene di tutti e non può fermarsi. Farò questo gesto estremo di preghiera, fino a quando non potremo ritornare a farlo comunitariamente". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si amplia la platea dei sacerdoti forlivesi che dicono Messa sui social

ForlìToday è in caricamento