Il mieloma mutliplo e l'insufficenza renale al centro di un convegno

Il mieloma multiplo, un tumore che colpisce le plasmacellule (una componente molto importante del sistema immunitario), sarà al centro di un convegno che si terrà mercoledì 26 ottobre all'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Vecchiazzano. I lavori inizieranno alle 13.45: l’obiettivo è quello di individuare una modalità condivisa di gestione del paziente con mieloma multiplo, patologia di stretta pertinenza ematologica con importanti implicazioni nefrologiche e sistemiche. In caso di insufficienza renale la prognosi funzionale renale può dipendere anche da una rapida ed efficace strategia terapeutica multidisciplinare.

IL CONVEGNO - Target primario del convegno sono medici e personale infermieristico dei reparti di ematologia e di nefrologia, ciascuno nel proprio ambito di competenza. Il Convegno si rivolge inoltre a Medici Internisti e Medici di Medicina Generale impegnati nella gestione delle complicanze a lungo termine della patologia. Vengono esaminati gli attuali standard di terapia “farmacologica” a cui possono essere aggiunti in fase acuta importanti supporti di terapia sostitutiva artificiale (membrane dialisi ad alto cut-off) in grado non solo di correggere le alterazioni metaboliche, ma anche di rimuovere una significativa quota di catene leggere; l’associazione di terapia “medica” e “dialitica” può migliorare l’outcome a breve e lungo temine del rene e del paziente. In una ottica plurispecialistica vengono infine discussi gli aspetti cronici della patologia compresa l’ottimizzazione del trattamento sostitutivo artificiale a lungo termine che vede, tra le diverse opzioni, un percorso terapeutico che può portare anche al trapianto renale.

MIELOMA MULTIPLO - L’insufficienza renale è una complicazione comune del mieloma multiplo. Si riscontra in circa il 20-25% dei pazienti alla diagnosi e fino al 50% durante il corso della malattia. La presenza di insufficienza renale peggiora la qualità della vita dei pazienti ed è stata associata ad un aumento della mortalità, anche se la prognosi dei pazienti dopo una terapia di induzione di successo è stata paragonata a quella dei pazienti con una normale funzione renale. Pertanto, il trattamento dei pazienti con mieloma multiplo e insufficienza renale è una sfida importante e dovrebbe mirare a raggiungere la remissione in una grande percentuale di pazienti.