Le staccano il gas in pieno inverno e minaccia il suicidio: provvidenziale intervento della polizia

Presa dalla disperazione all’annuncio che le avrebbero tagliato la fornitura di gas per morosità, ha annunciato il suo proposito di suicidarsi. Difficile dire se era una vera intenzione o uno sfogo momentaneo di fronte all’ultima tegola che le cadeva addosso, vale a dire il rischio di rimanere senza riscaldamento in pieno inverno. In ogni caso, non potendolo sapere in anticipo, la polizia interviene con scrupolo su ogni situazione. E così è stato anche in questo caso.

Pochi istanti dopo quell’annuncio, infatti, una volante della polizia si è recata nel condominio della prima periferia in cui si poteva essere verificato il possibile suicidio, intorno alle 19,30 di martedì. I poliziotti, sentendo rumori che potevano provenire dall’interno ma non rispondendo nessuno al campanello, sono quindi intervenuti riuscendo a forzare la porta, nell’eventualità di un intervento di soccorso da svolgere il prima possibile.

La casa è stata però trovata vuota e l’occupante è rientrata poco dopo. La  signora ha confermato la sua situazione di indigenza e per questo - contattati dalla polizia alcuni parenti – è stata possibile una mediazione al momento per far fronte alla morosità e quindi scongiurare almeno per il momento il taglio del gas. Il caso è stato inoltre segnalato agli uffici comunali preposti all’assistenza in questo genere di casi.